Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 53 Aprile 2009 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
One year in the Marche Center of IZSUM with the Civil Service Volunteers - Un anno nelle Sezioni marchigiane dell'IZS UM con i volontari del servizio civile
Rocchegiani E., Tonucci F.
Abstract. This work describes the activities done in the MITIC project: "Mussel farming in the Marche Region - Italy. Development of an informative integrated system to support the Food safety and preservation of the sea environment". Developed by centers of Ancona and Pesaro of the Institute Zooprofilattico Sperimentale of Regions Umbria and Marche. The project began in December 2006 and it has involved six Civil Service Volunteers.
Voluntary cooperate with librarians to buid up an Integrated Informative System on Shellfish farming in the Marche Region and an efficient sampling strategy for the mussels population. The activity of the Volunteers distributed inside of any single operational areas: Veterinary Epidemiological Observatory, module of Molecular Diagnostic and contaminants module, have been described. Volunteers have achieved three objectives: Sensitize the Operators to the environmental hygiene and Food Safety; collect and spread information on the bivalve molluscs products hygiene in the Marche Region, above all, for Consumers and Operators of the Food safety; collect data that may bring an alternative to actual standard of mussels sampling.
Il presente lavoro descrive le attività svolte nell'ambito del progetto MITIC : "Mitilicoltura nella Regione Marche sviluppo di un sistema informativo integrato a supporto della sicurezza alimentare e dell'ambiente marino", presso le sedi di Ancona e Pesaro dell' Istituto zooprofilattico sperimentale dell' Umbria e delle Marche.
Il progetto è iniziato nel Dicembre 2006 ed ha interessato i 6 volontari di Servizio Civile, i quali si sono occupati di creare un sistema informativo sulla mitilicoltura nella Regione Marche e strategie per individuare efficienti modalità di campionamento. Sono stati descritti gli ambiti di lavoro dei volontari distribuiti all'interno delle singole aree operative: osservatorio epidemiologico veterinario, modulo di diagnostica molecolare, modulo dei contaminanti.
I volontari hanno raggiunto tre obbiettivi: Sensibilizzare gli Operatori alle tematiche di igiene ambientale e sicurezza alimentare; reperire e diffondere informazioni riguardanti lo stato sanitario dei molluschi bivalvi prodotti nella Regione Marche, soprattutto a favore di consumatori e operatori della sicurezza alimentare; raccogliere dati che possano permettere di ottenere standard di campionamento alternativi a quelli in uso.
Il progetto per l'impiego di volontari in servizio civile in Italia organizzato dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche dal titolo: -MITIC: Mitilicoltura nella Regione Marche: sviluppo di un sistema informativo integrato a supporto della sicurezza alimentare e dell'ambiente marino si colloca nel contesto della miticoltura marchigiana proponendosi come un valido strumento di carattere scientifico-conoscitivo per realizzare un sistema informativo integrato da utilizzarsi per una verifica più consapevole dei piani di sorveglianza e per individuare strategie di campionamento più efficienti.
Il 4 Dicembre 2006 presso l'Istituto Zooprofilatico Sperimentale Umbria Marche nelle sedi di Ancona e Pesaro, ha avuto inizio questa nuova esperienza di Servizio Civile Nazionale.
Il primo giorno di servizio i nuovi volontari sono stati accolti nella sede di Ancona: è stata presentata l'attività dell'IZS ed insieme sono state commentate le modalità di svolgimento del progetto, l'obiettivo finale da raggiungere nonché il senso civico di questa esperienza.
I 4 volontari impegnati presso la Sezione di Ancona sono stati divisi in tre diverse aree di attività: due volontari hanno iniziato a lavorare presso l'Osservatorio Epidemiologico Veterinario occupandosi dell'aggiornamento del sito e raccogliendo informazioni per l'organizzazione di un seminario per i mitilicoltori e gli operatori del settore ittico regionale; un volontario è stato affidato al personale del modulo Diagnostica Molecolare per una formazione teorico-pratica sulle metodiche molecolari basate sulla PCR per la ricerca di virus (epatite A, Norovirus) e parassiti (Cryptosporidium spp) nei molluschi bivalvi; un volontario, infine, è stato affidato al personale del modulo Contaminanti. Una quinta volontaria è stata impegnata presso il laboratorio di Sicurezza Alimentare della Sezione di Pesaro.
Nel dicembre 2007 il progetto ha raggiunto il suo naturale traguardo finale con un arricchimento umano oltre che scientifico non solo dei volontari ma di tutto il personale della Sezione: con grande entusiasmo abbiamo accompagnato i volontari nella loro crescita come cittadini consapevoli della necessità di migliorare le loro conoscenze per migliorare lo stato sociale.
Oltre a questi aspetti, la dedizione dei volontari al progetto ha permesso il raggiungimento di obiettivi quali:
- sensibilizzazione dei giovani volontari alle tematiche di igiene ambientale e sicurezza alimentare trattate nel progetto. I volontari rappresentano in questa fattispecie un gruppo di "testimoni diretti" e portatori dei contenuti culturali del progetto presso la propria comunità;
- reperimento e diffusione, grazie all'attività dei giovani impegnati nel progetto e del materiale pubblicato, di informazioni relative allo stato sanitario dei molluschi bivalvi prodotti nella Regione Marche, a vantaggio soprattutto dei consumatori e degli operatori della sicurezza alimentare;
- raccolta di dati utili per la futura definizione di possibili standard di campionamento alternativi a quelli attualmente seguiti.
