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Didattica dei progetti di ricerca in ambito One Health. Tesi di Laurea collegate al Progetto Storie di Zoonosi.

(Maria Luisa Marenzoni).


Nonostante l’insegnamento delle malattie infettive degli animali, delle zoonosi e della Sanità Pubblica sia una componente rilevante nel corso di laurea in Medicina veterinaria, quello che non si trova studiando nei libri sono le emozioni e i problemi reali che conseguono ad un’infezione nel mondo reale. Il progetto Micro Epidemic One Health ha cercato di sopperire proprio a questa mancanza. Il racconto di situazioni realmente accadute serve agli studenti per vivere quello che succede a seguito del verificarsi di casi di zoonosi, capire le emozioni e le situazioni che si creano nella società e quindi nel mondo del lavoro, ricreando tutti i problemi economici e collettivi che si possono incontrare nel percorso lavorativo, nel tentativo di risolverli.
Viene rivissuta la componente legislativa vigente al momento del racconto, con la possibilità di valutare l’adeguatezza delle condizioni esistenti all’epoca, ma con la possibilità di giudizio del momento attuale, che spesso consente di valutare i miglioramenti apportati. Oltre a ciò, la capacità di emozionare attraverso il racconto rappresenta un ottimo incentivo per l’apprendimento e per la memorizzazione.

Nei due anni di svolgimento del progetto sono state sviluppate due tesi di laurea in medicina veterinaria in collaborazione con l’Università di Perugia (“Medicina Narrativa Veterinaria: il caso di West Caucasian Bat Lyssavirus di Arezzo, una nuova malattia emergente”, https://spvet.it/archivio/numero-128/722b.html; “Evoluzione dell’approccio sanitario e del quadro normativo per il controllo della Brucellosi Bovina: un esempio di Narrative Medicine in ambito One Health”, in corso di stesura) e una tesi di specializzazione in Sanità Pubblica in collaborazione con l’Università di Teramo (“La medicina narrativa come strumento formativo e di divulgazione scientifica: analisi di un caso di salmonellosi in un allevamento familiare con gravi conseguenze sulla salute umana”, https://spvet.it/archivio/numero-130/725.html). Il progetto è servito per far avvicinare tesisti, e studenti in generale, ad argomenti e problemi di Sanità Pubblica, nonché al mondo del lavoro.
Non solo, come sempre le tesi si sono dimostrate il momento in cui lo studente riesce a portare avanti un progetto personale, rappresentando un motivo di crescita umana e professionale importante. I ragazzi hanno approfondito gli argomenti che già avevano approcciato durante il corso di studi, ma sicuramente da un punto di vista diverso.

La Medicina Narrativa come strumento formativo e di divulgazione scientifica: analisi di un caso di salmonellosi in un allevamento familiare, con gravi conseguenze sulla salute umana Un’altra parte del progetto MicroEpidemic è stato il progetto didattico “Microbiology can be. . . ”, che è consistito in una competizione in cui gli studenti hanno prodotto materiali innovativi, dai più semplici (es. disegni/vignette) a più complessi (video), con contenuti didattici e divertenti inerenti la microbiologia veterinaria e la sanità pubblica e che possono essere visibili, per la prima edizione della competizione al seguente link: https://www.spvet.it/archivio/numero-133/edi133.html.
Il progetto è servito per far lavorare gli studenti in gruppo e sviluppare competenze che normalmente non verrebbero espresse nel corso di medicina veterinaria. Il progetto serve inoltre per renderli consapevoli del loro ruolo di comunicatori di salute e scienza alla società, messaggi che possibilmente nella vita quotidiana devono essere veicolati sempre con un tono leggero.
La modalità del progetto di produrre video e podcast è anche fondamentale per rendere fruibili i contenuti nel tempo. Questo permetterà di riutilizzare il materiale negli anni. I link di parte del materiale prodotto sono stati condivisi nelle piattaforme dei corsi di studio di medicina veterinaria. Parte del materiale verrà utilizzato per svolgere dal prossimo anno un’attività elettiva a scelta degli studenti sulle malattie infettive emergenti con approccio One Health.
In particolare, gli studenti potranno ascoltare i racconti di veterinari che hanno lavorato in sanità pubblica e che hanno vissuto esperienze, in alcuni casi fortunatamente irripetibili sia per motivi storici che per motivi geografici. In tal modo potranno capire quali siano le necessità formative dei professionisti che lavorano in questo settore.

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