Webzine Sanità Pubblica Veterinaria®

Numero 8/9 - ottobre 2001
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Sara Federici
<s.federici@pg.izs.it>

MUCCHE ARTISTICHE ON LINE



Correva l'anno 2000 quando le strade di Manhattan e i prati verdissimi di Central Park furono invasi da una colorata mandria di mucche in vestaglia, in bikini, con sontuose livree a pois o a fiori, alcune perfino con un grazioso cappello da cow boy in testa.
Sembra l'inizio di un racconto fantasy invece è tutto vero.
Cercando nel Web non è difficile imbattersi in Cow-Parade (http://www.cowparadenewyork.com), il sito che riporta una curiosa iniziativa zoo-artistica che riguarda i bovini, animali che tutti conosciamo in pose meno appariscenti, questa volta trasformati in vere opere d'arte realizzate in vetroresina e dipinte a mano in modo assolutamente originale.

Non dev'essere stato facile. Come riportato nell'intervista ad uno di questi decoratori:

"riprodurre la struttura di una vacca e cercare di dipingerla è davvero difficile. Si hanno superfici convesse e superfici concave, un fatto inusuale per un pittore, perchè bisogna dare la sensazione delle tre dimensioni."

Dopo aver conquistato le strade di New York, le sculture bovine si preparano ad affrontare il pubblico in forma di libro addirittura su Amazon (www.amazon.com), la più grande libreria virtuale di Internet.

volumi commemorativi delle Cow Parade in diverse città americane

Oggi certamente gran parte di queste mucche d'arte avranno ormai trovato la loro collocazione in qualche galleria d'arte degli States o magari nella backyard di facoltosi zoofili.

Però ci piace che una iniziativa come questa, sia pure un tantino eccentrica, abbia rallegrato il paesaggio urbano delle grandi città americane, di solito piuttosto grigio, con una nota artistica a sfondo zootecnico!

A quando una iniziativa analoga per le pecore (Sheep Parade?)

;-)



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