Webzine Sanità Pubblica Veterinaria - Numero 26 - ottobre/novembre 2004
RISULTATI DEL PROGRAMMA DI RICERCA: SOSTENIBILITÀ DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE BIOLOGICHE CON ALIMENTI OGM FREE IN UMBRIA - http://www.izsum.it/indice-spv.html
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RISULTATI DEL PROGRAMMA DI RICERCA: SOSTENIBILITÀ DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE BIOLOGICHE CON ALIMENTI OGM FREE IN UMBRIA
CAPITOLO 1
ANAGRAFE DEGLI ALLEVAMENTI BIOLOGICI UMBRI E DATI GENERALI
Ruina A., Mancini S., Macellari P., Guerri G., Pauselli G., Sonaglia L., Spernanzoni G., Formenti F.
Azienda Sanitaria Locale dell'Umbria
INDIVIDUAZIONE AZIENDE BIOLOGICHE OGGETTO DELLA RICERCA
Le aziende zootecniche biologiche esistono già nell'anagrafe allevamenti delle ASL,ma non come tali; la Regione dell'Umbria ci ha fornito l' Elenco regionale degli operatori biologici distinti in produttori agricoli, preparatori e raccoglitori di prodotti spontanei; da tale elenco non si poteva risalire alle aziende biologiche che allevano animali; abbiamo quindi scritto agli organismi di controllo per l'agricoltura biologica autorizzati sul territorio nazionale chiedendo l'elenco delle aziende biologiche operanti in Umbria da loro controllate già convertite al marzo 2003 e quelle in conversione con indicazione della data presunta di fine conversione.
Ci hanno fornito gli elenchi ICEA per AIAB, IMC, QCI e Suolo e Salute.
Incrociando i vari elenchi si è ottenuto un elenco "indicativo"delle aziende zootecniche bio dell'Umbria già certificate bio e in conversione con la data presunta di fine conversione e con l'indicazione delle specie ed il numero di capi allevati sulla base del quale programmare i sopralluoghi per il rilevamento ed il censimento(vedi allegati Lista 1 e Lista 2).
Si è quindi provveduto a informare, tramite lettera, gli allevatori delle aziende bio informandoli sulla ricerca finalizzata e chiedendo la loro adesione attraverso i veterinari ASL di zona coinvolti nella ricerca.
Come programmato, il censimento ed il rilevamento sono stati effettuati su tutte le aziende bio, già certificate e in conversione; le determinazioni analitiche, la valutazione delle performance produttive, il rilevamento delle condizioni igienico sanitarie, socio economiche e geopedologiche nonché i campionamenti di alimenti zootecnici per la ricerca di OGM, micotossine e farine animali sono stati effettuati nelle aziende bio che allevano ruminanti (bovini e ovicaprini) già certificate al 30 marzo 2003, che si dichiarano disponibili ad aderire alla ricerca e ad accogliere mensilmente i rilevatori; 15 allevamenti di ruminanti già certificati bio sui 23 individuati (con l'esclusione di alcuni non significativi per il basso numero di capi allevati) hanno aderito alla ricerca.
ELABORAZIONE DELLA SCHEDA DI RILEVAMENTO
La scheda di rilevamento è il principale strumento cognitivo della realtà delle aziende bio in Umbria. La scheda di rilevamento viene compilata in tutte le aziende bio già certificate ed in quelle in conversione; la scheda di rilevamento è stata elaborata da tutto il gruppo di lavoro della ricerca finalizzata ognuno per le sue competenze.
La scheda di rilevamento, si compone di una parte generale con i dati anagrafici della singola azienda (Quadro A) e di 4 sezioni particolari inerenti le prestazioni produttive degli animali allevati (Quadro B), gli aspetti igienico sanitari inerenti gli animali e la conduzione dell'allevamento(Quadro C), gli aspetti socio economici delle aziende relativi anche alla commercializzazione dei prodotti ed ai problemi e alle aspettative del settore (Quadro D) ed infine la valutazione del rischio infettivo (Quadro D).
Questi aspetti rilevati in tutte le aziende bio dell'Umbria sotto forma di intervista al responsabile dell'azienda, sono stati poi ripresi e approfonditi nelle 15 aziende target che aderiscono alla ricerca attraverso apposite schede di approfondimento (Scheda B), sopralluoghi e prelievi mensili di alimenti zootecnici (1 campione per ogni tipologia e per ogni partita acquistata o prodotta), di aria, feci e lettiera, di terreno, di pascolo per le varie determinazioni analitiche.
CREAZIONE DEL SITO WEB PER L'INSERIMENTO DEI DATI DELLA RICERCA (http://www.goodmen.it/bio/)
La ricerca ha previsto anche la realizzazione di un software, tale applicazione sviluppata in tecnologia web, ha messo a disposizione di tutti i partecipanti alla ricerca l'anagrafe delle aziende censite, le schede di rilevamento compilate, i rilevamenti, le analisi effettuate permettendone la consultazione e l'aggiornamento tramite uin accesso internet.
Infine sono stati elaborati dati, ricavati dal database condiviso, che sono pubblicati nella stessa applicazione.
Questo ha permesso a tutti i componenti del gruppo di ricerca afferenti ai vari Enti di immettere i dati di loro competenza e di poterli consultare immessi nella loro complessività.
L'informatizzazione dei dati raccolti è stata indispensabile alla elaborazione e lettura finale dei dati stessi nonchè alla semplificazione della fase di raccolta e divulgazione a tutti i soggetti coinvolti.
ATTIVITÀ SVOLTA NELLE AZIENDE
In sintesi durante i sopralluoghi nelle aziende sono state svolte le seguenti attività:
- valutazione delle performances produttive, rilevamento delle condizioni igienico sanitarie, geopedologiche e socio economiche:UNIPG durante un sopralluogo mensile nelle 15 aziende già certificate biologiche target della ricerca;
- prelievi di alimenti zootecnici nelle aziende già certificate biologiche da parte di vet ASL o UNIPG (da concordare di volta in volta) per determinazioni analitiche volte alla rilevazione di OGM, micotossine e farine animali, nonché alla valutazione della qualità nutrizionale degli alimenti zootecnici(UNIPG);
- durante il sopralluogo mensile sono state effettuate:
- domande su argomenti socio economici (scheda di produzione, inventario iniziale e finale,ecc.), su come trattano il terreno;
- 2. raccolta di dati anamnestici (prestazioni produttive degli animali, incidenza delle patologie ed impiego di mezzi per la loro prevenzione;
- 3. prelievi di alimenti zootecnici (1 campione per ogni tipologia e per ogni partita acquistata o prodotta);
- 4. prelievi di feci e lettiera, di terreno, di pascolo;
- 5. pesatura di animali da carne.
Si sono individuati i mattatoi nei quali vengono macellati gli animali provenienti da allevamenti bio e in tale sede i VETASL hanno valutato le modalità di macellazione degli animali nonchè le caratteristiche qualitative della carcassa e le eventuali patologie, lesioni e alterazioni riscontrate.
ANAGRAFE DEGLI ALLEVAMENTI BIOLOGICI DELL'UMBRIA
Il risultato del censimento e del rilevamento degli allevamenti biologici dell'Umbria è stato la creazione di una anagrafica degli allevamenti stessi.
Le aziende biologiche sono comunque una realtà dinamica: nuove aziende aderiscono ed entrano in conversione, le aziende in conversione diventano biologiche certificate ed altre no, alcune aziende decidono di non aderire più al regime biologico.
L'anagrafica che si è ottenuta è quindi un'anagrafica che se non viene costantemente aggiornata potrebbe essere ben presto non aderente alla realtà.
Al momento costituisce comunque una base di partenza grazie alla quale il Servizio Veterinario del SSN dell'Umbria potrà avere una migliore conoscenza del contesto del territorio di sua competenza, anche ai fini di controlli previsti a tutela della salute pubblica sia negli allevamenti che nei mattatoi.
Il Piano Sanitario Regionale 2004-2005 prevede infatti per il PNR ed il PNAA controlli analitici negli allevamenti biologici.
Nella Regione dell'Umbria sono stati censiti gli allevamenti biologici riportati nella tabella seguente (l'anagrafica si trova nella sito web dedicato alla ricerca http://www.goodmen.it/bio/).
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Tabella 1: Allevamenti censiti nella Regione Umbria |
| animale | n. allevamenti | totale capi |
| bovini | 25 | 1133 |
| ovicaprini | 29 | 5927 |
| suini | 5 | 235 |
| equini | 3 | 52 |
