Webzine Sanità Pubblica Veterinaria

Numero 25 - giugno 2004 - http://spvet.it
Documento reperibile all'indirizzo: http://spvet.it/indice-spv.html#232

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Dati Regione Marche - 1° trimestre 2004, sulle infezioni da batteri enteropatogeni


Monica Staffolani



Centro di Riferimento delle regioni Umbria e Marche per la sorveglianza delle infezioni da batteri enteropatogeni

Attività 1° trimestre 2004

Notifiche ricevute dal 01/01/2004 al 31/03/2004 nelle Marche


Da Gennaio a Marzo 2004 il numero totale degli isolamenti di Salmonella segnalati al Centro di Riferimento Regionale di Macerata dai Laboratori periferici partecipanti al sistema di sorveglianza è stato di 87. I dati relativi a questi isolamenti sono stati trasmessi all'Istituto Superiore di Sanità e all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie con cadenza mensile.

In Tabella 1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato gli isolamenti di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare, ambientale).
Tutti i laboratori sono contattati periodicamente tramite l'invio delle Newsletters mensili dell'Istituto Superiore di Sanità, questionari e altro materiale informativo.

Tabella n. 1 - Numero di isolamenti di Salmonella distinti per origine degli isolati


Distribuzione dei sierotipi

La distribuzione dei sierotipi di Salmonella spp. più frequentemente isolati dall'uomo, dagli animali, dagli alimenti e dall'ambiente è mostrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3, 4 e 4bis.

Tabella n. 2 - Sierotipi di Salmonella di origine umana isolati con  maggiore


Si nota chiaramente il calo notevole del numero di ceppi appartenenti ai primi due sierotipi in frequenza (Typhimurium ed Enteritidis) che nell'anno scorso hanno in media totalizzato circa il 70% di tutti i sierotipi di origine umana.
Infatti si assiste alla comparsa di altri sierotipi piuttosto rari negli isolati umani come Bovimorbificans e Muenchen.
Inoltre si conferma il trend positivo della Salmonella monofasica 4,5,12:i:- la cui comparsa è stata notata a partire dall'anno 2003. Alcuni sierotipi sono al momento in corso di tipizzazione presso il Centro di Riferimento Nazionale per le Salmonellosi (Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie): con buona probabilità i 6 ceppi appartenenti al Gruppo B corrispondono alla Salmonella monofasica.

La Tabella 2 bis riporta la distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età. Si registra un lieve calo della frequenza nei bambini. Come nello scorso anno in assoluto la classe maggiormente rappresentata è quella compresa tra 1 e 5 anni. E' ancora presente la fascia d'età neonatale (0-12 mesi).

Tabella n. 2 bis - Distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'eta'


Confrontando i dati della frequenza di ospedalizzazione con quelli dell'anno scorso, si nota un aumento dal 33% al 41%.
Tuttavia i pazienti interessati appartengono in maggioranza alla fascia d'età dei soggetti con più di 64 anni e non più alla fascia di età compresa tra 1 e 5 anni.
Nel grafico seguente è riportata la distribuzione geografica della maggior parte degli isolati di origine umana suddivisa per comune di residenza e per fascia di età.
Come si può facilmente desumere gli isolamenti si concentrano maggiormente nei dintorni dei comuni di Pesaro e Fano, mentre nell'anconitano nel maceratese e nell'ascolano essi sono meno numerosi e più dispersi.

Tale quadro non è il risultato della reale presenza di Salmonella sul territorio regionale ma è il risultato della maggiore attenzione alla segnalazione e all'invio dei ceppi presso il Centro da parte del personale sanitario coinvolto nella gestione delle malattie infettive.




Tabella n. 3 - Sierotipi di Salmonella di origine animale isolati con maggiore frequenza


Il numero troppo esiguo dei ceppi di origine animale non consente di confrontare i dati con quelli dell'anno precedente. I sierotipi Bredeney e Abortusovis sono stati isolati rispettivamente da polli e da campioni di visceri ovini, mentre il ceppo di S. Typhimurium è stato isolato da conigli.

Tabella n. 4 - Sierotipi di Salmonella di origine alimentare isolati con maggiore frequenza


Per la prima volta il sierotipo Typhimurium non è presente tra i ceppi di origine alimentare (nel 2003 rappresentava il 20%) e questo correla con la diminuzione della frequenza di tale sierotipo nei ceppi di origine umana.
Compare al primo posto il sierotipo Senftenberg isolato da molluschi, mentre la categoria altri risulta essere la più numerosa come del resto è accaduto nel 2003 a conferma del fatto che tra gli alimenti esiste una notevole varietà di sierotipi.

Tabella n. 4 bis - Sierotipi di Salmonella di origine ambientale  isolati con maggiore frequenza


Per quanto riguarda i sierotipi di origine ambientale si può affermare che la varietà di sierotipi è sempre elevata ma la fonte di isolamento risulta quasi sempre essere l'acqua superficiale.
Fanno eccezione due ceppi di S. Senftenberg isolati da acqua di lavaggio di attrezzatura in un mangimificio (si ricordi che si è registrato un aumento dello stesso sierotipo nei campioni alimentari) e un ceppo di S. Typhimurium isolato da compost non maturo.
Degno di nota infine è il ritrovamento di un raro ceppo di Salmonella non appartenente alla nota sottospecie I enterica ma alla sottospecie II salamae (acqua superficiale fluviale).
Anche tra i ceppi di origine ambientale ce ne sono alcuni in corso di tipizzazione appartenenti al gruppo B.

Antibioticoresistenza

Tutti i ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici.
In tabella 5 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.

Tabella n. 5 - Risultati degli antibiogrammi effettuati


Tabella n. 6 - Diffusione della multiresistenza nei ceppi di Salmonella saggiati


Si fa notare che a partire dal corrente anno 2004, su consiglio anche del Centro Nazionale di Riferimento presso l' Istituto Superiore di Sanità, è stata introdotta la categoria del numero di resistenze uguale o maggiore di 4 in sostituzione della precedente categoria uguale o maggiore di 3.
Tale novità permette una migliore valutazione di carattere epidemiologico del fenomeno della resistenza antibiotica. Rispetto all'ultimo trimestre del 2003 si evidenzia un calo generale delle resistenze.

Tabella n. 7 - Isolamenti di enteropatogeni diversi da Salmonella spp, distinti per origine degli isolati


Il ceppo di Campylobacter jejuni è stato isolato alla fine di marzo da un campione fecale di una donna di 47 anni di nazionalità estera che è risultato positivo pure per la presenza di Salmonella.
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