Webzine Sanità Pubblica Veterinaria®

Numero 17 - dicembre 2002
http://www.pg.izs.it/webzine.html
torna indietro

Stefania Scuota
<s.scuota@pg.izs.it>

Dati Regioni Umbria e Marche - 2° trimestre 2002, sulle infezioni da batteri enteropatogeni


Centro di Riferimento delle regioni Umbria e Marche per la sorveglianza delle infezioni da batteri enteropatogeni


Dati Regioni Umbria e Marche - 2° trimestre 2002



Notifiche ricevute dal 01/04/02 al 30/06/02 in Umbria
Il numero totale degli isolamenti di Salmonella segnalati al Centro di Riferimento Regionale di Perugia dai Laboratori partecipanti al Sistema di sorveglianza è stato di 69.
I dati relativi agli isolamenti (sierotipizzazioni ed antibiogrammi) sono stati trasmessi all'Istituto Superiore di Sanità con cadenza mensile.
Nella Tabella n.1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato gli isolamenti di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare).

Tabella n. 1 - Numero di isolamenti di Salmonella distinti per origine degli isolati
Laboratorio Umana Animale Alimentare Totale
Azienda Ospedaliera di Perugia (Lab. Silvestrini) 15 0 0 15
Ospedale di Castiglione del Lago 9 0 0 9
Ospedale di Amelia 9 0 0 9
Ospedale di Gubbio 6 0 0 6
Unità operativa Diagnostica Lab. Analisi Terni 4 0 0 4
IZS Umbria e Marche 0 4 5 9
Biotest s.n.c. 0 1 16 17
Totale 43 5 21 69


Distribuzione dei sierotipi
La distribuzione dei sierotipi di Salmonella più frequentemente isolati dall'uomo, da animali e da alimenti è mostrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3 e 4.

Tabella n. 2 - Sierotipi di Salmonella di origine umana isolati con maggiore frequenza
Sierotipo N. % % I°
Trim. 2002
Typhimurium 19 44.19 76.56
Enteritidis 9 20.93 4.69
Goldcoast 4 9.30 -
Bovismorbificans 2 4.65 1.57
Blockley 2 4.65 -
Kimuenza 2 4.65 1.57
Altri 5 11.63 9.38
Totale 43 100.00 -


L'aumento apparentemente imponente dei casi di Salmonella enteritidis, rispetto al trimestre precedente, è imputabile ad una tossinfezione che nel maggio scorso ha interessato un gruppo di "sbandieratori" eugubini. Essi hanno contratto l'infezione durante una tournèe in Ungheria e da 6 soggetti è stata isolata S. enteritidis.
Un'inchiesta condotta tra i soggetti coinvolti fa ritenere che l'infezione sia stata contratta durante una cena consumata il 20/05; gli alimenti probabilmente implicati erano uno spezzatino di pollo e gnocchetti di farina e uova conditi con la stessa salsa dello spezzatino (a base di panna e pomodoro), entrambi consumati e indicati anche da altre persone.
Anche S. goldcoast è stata implicata in una infezione occorsa in ambito familiare a Tuoro sul Trasimeno.

S. typhimurium resta comunque il sierotipo maggiormente responsabile di casi clinici umani, con una prevalenza del 44,19%.

La Tabella n. 2 bis riporta la distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età.

Tabella n. 2 bis - Distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età.
Età (in anni) N. % % I°
Trim. 2002
< 1 1 2.33 6.25
1 - 5 16 37.21 40.62
6 - 14 6 13.95 18.75
15 - 64 15 34.88 12.50
>64 5 11.63 7.82
Dato mancante 0 0.0014.06
Totale 43 100.00


Rispetto al trimestre precedente si può notare un aumento del numero di notifiche nella classe di età compresa tra 15-64 anni, dovuta all'epidemia occorsa nell'Area dell'Eugubino, di cui si è già parlato.
Interessante è anche la totale assenza di dati mancanti, indice di una stretta correlazione tra il centro di riferimento regionale e i laboratori periferici degli ospedali, che consente di acquisire il maggior numero di informazioni utili dal punto di vista epidemiologico.

Tabella n. 3 - Sierotipi di Salmonella di origine animale isolati con maggior frequenza.
Sierotipo N.
Typhimurium 4
S.arizonae 1
Totale 5


Il basso numero di isolamenti registrati negli ultimi tre mesi non consente di fare considerazioni di tipo statistico.
Le fonti di isolamento sono rappresentate da 2 suini, un piccione e 1 bovino per quanto riguarda S. typhimurium, mentre S. arizonae è stata isolata da un allevamento di polli, nella lettiera.

Tabella n. 4 - Sierotipi di Salmonella di origine alimentare isolati con maggiore frequenza.
Sierotipo N.% % I°
Trim. 2002
Typhimurium 4 19.05 19.10
Hadar 5 23.81 -
Saintpaul 4 19.05 -
Derby 1 4.76 12.36
Anatum 1 4.76 7.87
Goldcoast 1 4.76 -
Blockley 1 4.76 5.62
Livingstone 1 4.76 4.49
Altri 3 14.29 26.97
Totale 21 100.00-


Rispetto al primo trimestre, rimane pressochè invariata la percentuale di isolamento di Salmonella typhimurium, riscontrata esclusivamente nelle carni lavorate di suino.
Si può notare un incremento dei sierotipi S. hadar e S. saintpaul, isolati nella totalità dei casi da carne fresca di tacchino, come pure S. blockley e S. goldcoast. S. saintpaul è annoverata tra i 10 sierotipi più frequenti riscontrati sul territorio nazionale da casi clinici umani (16 casi nel 2001), mentre nella Regione Umbria non si sono avute da parte dei Laboratori ospedalieri notifiche relative a questo sierotipo.

Antibioticoresistenza
Tutti i ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici.
Nella tabella 6 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.

Tabella n. 6 - Risultati degli antibiogrammi effettuati
AntibioticoSIR
% % %
ac. nalidixico 72.46 4.35 23.19
Amoxicillina + ac. clavulanico 56.52 4.35 39.13
ampicillina 49.27 8.70 42.03
ceftriaxone 85.50 14.49 0.00
ciprofloxacina 98.55 0.00 1.45
cloramfenicolo 79.71 1.45 18.84
gentamicina 92.75 0.00 7.25
kanamicina 93.94 1.54 4.62
streptomicina 46.37 8.70 44.93
tetraciclina 37.68 1.45 60.87
trimethoprim 84.06 0.00 15.94


Oltre la metà (56.52%) dei ceppi analizzati ha presentato resistenza nei confronti di 2 o più antibiotici (Tabella 7).

Tabella n. 7 - Diffusione della multiresistenza nei ceppi di Salmonella saggiati
Numero di resistenze Numero di ceppi %
0 16 23.19
1 14 20.29
2 7 10.14
3 o più 32 46.38
Totale 69 100.00


I ceppi multiresistenti sono principalmente rappresentati da stipiti di Salmonella typhimurium appartenenti ai fagotipi DT104 e U302.
Anche i ceppi di Salmonella hadar, isolati da carne di tacchino, hanno presentato resistenza ad almeno 3 antibiotici.

Nella Tabella n. 8 sono riportati i dati relativi ad isolamenti di altri batteri enteropatogeni inclusi nel progetto ENTER-NET e notificati al centro di Riferimento fino al 30/06/2002.

Tabella n. 8 - Isolamenti di enteropatogeni diversi da Salmonella spp, distinti per origine degli isolati
SpecieUmana Animale Alimentare Totale
Campylobacter jejuni 20 8 5 33
Campylobacter coli 1 6 4 11
Shigella spp. 1 - - 1
Totale 22 14 9 45


I 21 ceppi di Campylobacter riscontrati in umana sono stati tutti isolati da pazienti con sintomatologia in atto.
Di questi, 15 ceppi (14 C. jejuni e 1 C. coli) sono stati isolati in bambini da 0 a 14 anni, mentre i restanti 6 (tutti C. jejuni) sono stati isolati da adulti.
In ambito veterinario Campylobacter jejuni viene prevalentemente isolato da bovini, polli e tacchini (animali e alimenti), mentre Campylobacter coli si riscontra principalmente nella specie suina e in alcune specie di volatili, principalmente quaglie e fagiani.

Non sono stati segnalati nello stesso periodo isolamenti di E. coli O157: H7.

Notifiche ricevute dal 01/04/02 al 30/06/02 nelle Marche
Dal momento della sua attivazione (settembre 2001) il numero totale degli isolamenti di Salmonella segnalati al Centro di Riferimento Regionale di Macerata dai Laboratori partecipanti al sistema di sorveglianza è stato di 50.
I dati relativi a questi isolamenti sono stati trasmessi all'Istituto Superiore di Sanità con cadenza mensile.

Nella Tabella 1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato gli isolamenti di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare).
l numero di laboratori che hanno inviato stipiti di Salmonella è aumentato rispetto al numero dei laboratori dello scorso trimestre anche se non è pari al numero totale dei 25 laboratori che hanno aderito al circuito.
Si ricorda comunque che i suddetti laboratori periferici sono contattati periodicamente tramite l'invio delle Newsletters mensili dell'Istituto Superiore di Sanità.

Tabella 1 - Numero di isolamenti di Salmonella, distinti per origine degli isolati
Laboratorio Umana Animale Alimentare Totale
Ospedale B. Eustacchio San Severino Marche 4 0 0 4
Azienda Ospedaliera Salesi Ancona 7 0 0 7
Ospedale M. Montessori Chiaravalle 2 0 0 2
Ospedale Mazzoni Ascoli Piceno 0 0 0 0
Ospedale Generale di Zona Civitanova Marche 1 0 0 1
Ospedale Civile di Fossombrone (PU) 4 0 0 4
Ospedale Civile Santa Lucia Recanati 7 0 0 7
Azienda Ospedaliera San Salvatore di Pesaro 70 0 7
Ospedale A. Murri Fermo (AP) 3 0 0 3
Lab Control Alimenti Ponzano di Fermo (AP) 0 2 8 10
IZS Umbria e Marche 0 3 2 5
Totale 35 5 10 50


Distribuzione dei sierotipi
La distribuzione dei sierotipi di Salmonella spp. più frequentemente isolati dall'uomo, da animali e da alimenti è mostrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3, e 4.

Tabella n. 2 - Sierotipi di Salmonella di origine umana isolati con maggiore frequenza
SierotipoN. % % I°
Trim. 2002
Typhimurium 20 57.14 44.10
Enteritidis 1 2.85 16.94
Panama 4 12.50 -
Altri 10 28.57 22.03
Totale 35 100.00-


La Tabella 2 bis riporta la distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età. Come nello scorso trimestre In assoluto la classe maggiormente rappresentata è quella compresa tra 1 e 5 anni (51.43%). Seconda in ordine di grandezza è la classe compresa tra 17 e 65 anni (28.57%) mentre una discreta proporzione (7.96.%) è rappresentata anche da informazioni "non note" o "mancanti" relative alla variabile in esame.
Si vuole rimarcare la necessità di procedere ad un approfondimento dei aspetti epidemiologici e dei fattori di rischio, correlati alla diffusione delle Salmonelle nella fascia pediatrica. Si rende quindi indispensabile, una stretta correlazione tra il centro di riferimento regionale, i laboratori periferici degli ospedali e i pediatri di base, al fine di acquisire tutte le informazioni necessarie.

Tabella 2 bis - Distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età.
Età (in anni) N. %
< 1 0 0
1 - 5 18 51.43
6 - 14 5 14.28
17 - 65 10 28.57
>65 1 2.86
dato mancante 1 2.86
Totale 35 100.00


Tabella 3 - Sierotipi di Salmonella di origine animale isolati con maggiore frequenza.
Sierotipo N. % % I°
Trim. 2002
Typhimurium 5 100.00 42.90
Totale 5 100.00-


Tabella 4 - Sierotipi di Salmonella di origine alimentare isolati con maggiore frequenza.
Sierotipo N. % %
Trim. 2002
Typhimurium 3 30.00 28.00
Blockley 2 20.00 -
Altri 5 50.00 44.00
Totale 10 100.00 -


Brevi considerazioni
S. enteritidis, e S. typhimurium risultano essere i sierotipi più frequentemente isolati dall'uomo, rappresentando circa il 60% degli stipiti notificati (Tabella 2).
S. typhimurium si conferma il sierotipo più ubiquitario e maggiormente rappresentato. Rispetto alla media nazionale si nota una prevalenza di S. typhimurium pressochè sovrapponibile per quanto riguarda gli isolati di origine umana, mentre i dati relativi agli isolati di origine animale il numero ridotto di isolamenti non consente un confronto tra la prevalenza regionale e quella nazionale.

Si fa notare comunque che c'è stato un lieve aumento rispetto al primo trimestre Per quanto concerne gli isolamenti dai campioni di alimenti, la fonte principale è rappresentata da carni suine lavorate.
Relativamente alla S. enteritidis gli isolati di origine umana o animale o alimentare sono estremamente limitati se confrontati con la percentuale nazionale che è del 25.6%.
Non si sono avuti isolamenti in ambito umano di S. infantis. Il dato differisce dai dati nazionali, dove questo sierotipo negli ultimi anni è di riscontro abbastanza frequente in patologia umana.

Infine è comparso un nuovo sierotipo che in frequenza supera S. enteritidis ed è stato isolato esclusivamente da ceppi umani: S. panama.

Antibioticoresistenza
La maggio parte dei ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici.
Nella tabella 5 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.

Tabella 5 - Risultati degli antibiogrammi effettuati
Antibiotico S I R
% % %
ac. nalidixico 87.50 6.25 6.25
ampicillina 34.04 12.77 53.19
cefotaxime 93.75 6.25 0
ciprofloxacina 100.00 0 0
cloramfenicolo 87.50 6.25 6.25
gentamicina 83.33 4.17 12.50
kanamicina 81.25 10.42 8.33
streptomicina 16.70 35.42 47.88
tetraciclina 43.75 4.16 52.09
trimethoprim 89.58 2.08 8.34


La maggior parte dei ceppi analizzati ha presentato resistenza nei confronti di più di 3 antibiotici (Tabella 6).

Tabella 6 - Diffusione della multiresistenza nei ceppi di Salmonella saggiati
Numero di resistenze Numero di ceppi %
0 16 33.33
1 5 10.40
2 6 12.50
3 o più 21 43.77
Totale 48 100,00



torna all'indice generale della Webzine
Tasto SU

torna indietro

IZP logo2
inviate un commento