Webzine Sanità Pubblica Veterinaria®

Numero 17 - dicembre 2002
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LETTERE ALLA REDAZIONE

Questo mese vi parliamo di INFORMAZIONE BIOMEDICA



...Sono sempre molto interessato ad iniziative come quella da voi organizzata che ritengo veramente utili; in questo senso la prego di tenermi informato di ulteriori inziative così come dò la mia disponibilità per collaborare a sostenere e promuovere attività relative alla informazione scientifica. a tale proposito perchè non pensare ad un incontro tra quanti, a Perugia, sono interessati al problema e ai suoi molteplici sviluppi ( es. informazione scientifica per i "tecnici" ma anche per gli utenti, ed altre delle numerose problematiche relate alla acquisizione facilitata del sapere, data la disponibilità di informazioni online).

Un saluto cordiale,

Lucio Patoia



Risponde la Dr.ssa Luisa Fruttini

Gentile Dottor Patoia,
la sua cortese richiesta ci da modo di ribadire che la diffusione dell'informazione in ambito biomedico, attraverso la rete, è, e dovrà ancora essere per il futuro, sicuramente uno dei temi centrali su cui già da alcuni anni le biblioteche degli Istituti Zooprofilattici, come del resto molte altre biblioteche biomediche sul territorio nazionale, stanno incentrando il proprio lavoro.

Con l'obiettivo di individuare quali strumenti di comunicazione con l'utenza sia opportuno promuovere per poter rendere raggiungibile l'enorme mole di informazioni, anche gratuite, oggi disponibili sulla rete, sono stati diffusi, con la collaborazione della Università degli Studi di Perugia e di associazioni professionali locali, questionari al fine di rilevare le esigenze informative dell'utenza veterinaria e nel contempo verificare le disponibilità tecniche e strumentali disponibili sul territorio regionale.
L'esperienza del congresso organizzt dal nostro Istituto nel mese di luglio ci ha confermato che il coinvolgimento di operatori ed utenti in iniziative volte a migliorare la fruizione del sapere e la creazione di centri di documentazione avanzata sul territorio è oggi quanto mai indispensabile se si vuol proporre ed incentivare un buon servizio informativo.

A tal riguardo le segnalo una interessante iniziativa dei Bibliotecari della Sanità che, a seguito di un censimento promosso nell'anno 2000 dal Ministero della Salute, con lo scopo di individuare la presenza di centri di documentazione organizzati all'interno della complessa struttura sanitaria nazionale, ha portato alla costituzione della associazione Bibliotecari Documentalisti Sanità -BDS. Lo scopo del gruppo è di contribuire allo sviluppo di un sistema sanitario informativo nazionale attraverso la costituzione di una rete di biblioteche e di centri di documentazione biomedici, tecnicamente attrezzati e dotati di personale professionale, che possa rappresentare una infrastruttura di supporto alla ricerca scientifica ed al trasferimento delle conoscenze nella pratica clinica.
L'indirizzo internet tramite il quale trovare informazioni sull'iniziativa è: http://biblio.area.cs.cnr.it/bibliotecario/bibliossn/ Le iscrizioni alla associazione sono aperte e si auspica che vi siano molte adesioni.

Per quanto riguarda la nostra Regione (come del resto per molte altre del centro-sud) anche a seguito della pubblicizzazione dei dati del censimento del Ministero della Salute, quello che emerge, purtroppo, è un quadro preoccupante per la carenza, a volte anche l'assenza di centri di documentazione avanzata e di personale specializzato.
Per questo trovo estremamente interessante la sua disponibilità per la costituzione di un gruppo di lavoro che a livello locale possa contribuire ad individuare linee di azione che promuovano la formazione e la diffusione degli strumenti informativi basati sulla Rete.

L'Istituto Zooprofilatico Sperimentale intende farsi promotore di un incontro che veda coinvolti professionisti della medicina, dell'informazione e della formazione, sia di ambito biomedico che biblioteconomico per confrontarsi su iniziative comuni che coivolgano tutta la realtà regionale. Per il momento questa iniziativa è ancora in fase ancora progettuale.

Stiamo lavorando, in collaborazione con la ASL2 di Perugia e con una Azienda privata umbra, alla elaborazione di un sistema informatico per l'aggiornamento a distanza da utilizzare in questo contesto. Nei prossimi mesi speriamo di poter realizzare un primo prototipo di tutorial da sottoporre a test con i poteziali utenti.



Se avete qualcosa da dire: critiche, comunicazioni o richieste potete scrivere alla

Redazione della Rivista Sanità Pubblica Veterinaria
c/o Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Via G. Salvemini n. 1
06126 PERUGIA.

oppure inviarli per email alla redazione di SPV Webzine <spv_webzine@pg.izs.it.it>

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