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Numero 14 - maggio 2002
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Stefania Scuota <s.scuota@pg.izs.it> |
Dati Regioni Umbria e Marche - 1° trimestre 2002, sulle infezioni da batteri enteropatogeni
Centro di Riferimento delle regioni Umbria e Marche per la sorveglianza delle infezioni da batteri enteropatogeni
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Dati Regioni Umbria e Marche - 1° trimestre 2002
Dal 1994 è attivo in Europa un Sistema di sorveglianza delle infezioni da Salmonella basato sull'attività dei laboratori di microbiologia. Questo Sistema, denominato inizialmente SALM-NET, ha coinvolto 14 Paesi europei, con l'obiettivo di creare una rete di Centri di riferimento per controllare a livello europeo la diffusione delle infezioni da Salmonella.
Dal 1997 il Sistema SALM-NET è stato allargato a 19 Paesi europei, alla sorveglianza delle infezioni da E. coli O157 ed al monitoraggio dell'antibiotico resistenza, modificando la propria denominazione in ENTER-NET.
In Italia il sistema di sorveglianza è articolato su più livelli:
- Laboratori periferici di microbiologia umana, animale, alimentare ed ambientale, che effettuano gli isolamenti di Salmonella e di altri enteropatogeni e raccolgono i dati di interesse epidemiologico relativi ai ceppi isolati;
- Laboratori Regionali o Sovraregionali di riferimento, che provvedono alla ricezione da parte dei Laboratori periferici dei ceppi isolati e delle informazioni epidemiologiche ad essi relative. Provvedono inoltre ad eseguire su ogni ceppo le prove di sensibilità agli antibiotici e, per le Salmonelle, la tipizzazione sierologica qualora questi esami non siano già stati effettuati dai Laboratori periferici;
- Istituto Superiore di Sanità (Laboratori di Batteriologia e Micologia Medica, di Medicina Veterinaria e di Epidemiologia e Biostatistica) che raccoglie ed elabora le informazioni ricevute e provvede ad eseguire eventuali ulteriori accertamenti sui ceppi isolati.
Gli obiettivi di questo Sistema sono essenzialmente:
- ottenere dati descrittivi sugli isolamenti di Salmonella, E. coli O157 ed altri batteri enteropatogeni sul territorio italiano in tempi rapidi dal momento dell'isolamento;
- descrivere la frequenza dei sierotipi e di altre caratteristiche (fagotipi, tossinotipi, etc.) dei ceppi isolati;
- analizzare i dati di sorveglianza in modo da riconoscere tempestivamente eventuali eventi epidemici sul territorio nazionale anche basandosi sulla tipizzazione dei ceppi isolati;
- confrontare i risultati della sorveglianza sul territorio italiano con quelli di altri Paesi europei che partecipano alla rete ENTER-NET;
- identificare eventuali episodi epidemici che interessino più di una nazione.
Dal settembre 2001 l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche, su specifico mandato delle due Regioni, assolve le funzioni di Laboratorio Regionale di Riferimento per l'Umbria e le Marche.
Nella prima fase di attività sono stati presi contatti con i Laboratori periferici di microbiologia che operano nella diagnostica di enterobatteri patogeni di origine umana, animale, alimentare ed ambientale.
Per la Regione Umbria i seguenti Laboratori hanno fornito la propria disponibilità a partecipare al progetto ENTER-NET:
- Azienda Ospedaliera di Perugia cui fanno capo:
- Laboratorio Centralizzato (Monteluce e Silvestrini)
- Istituto Microbiologia dell'Università di Perugia - Dipartimento di Medicina Sperimentale e Scienze Biochimiche
- Istituto Malattie Infettive
- Ospedale di Castiglione del Lago
- Ospedale di Marsciano
- Ospedale di Todi
- Ospedale di Assisi
- Laboratorio Analisi della A.S.L. n. 2 - Perugia
- Ospedale di Gubbio
- ASL n. 4 di TERNI cui fanno capo:
- Unità operativa Diagnostica Lab. Analisi Terni
- Ospedale di Amelia
- Ospedale di Orvieto
- Facoltà Medicina Veterinaria - Dipartimento di Scienze Biopatologiche Veterinarie Sezione di Patologia e Igiene Veterinaria
- IZS UM - Sede centrale di Perugia e Sezione di Terni
- ARPA Umbria
- ARPA Terni
- BIOTEST s.n.c.
Per la Regione Marche i seguenti Laboratori hanno fornito la propria disponibilità a partecipare al progetto ENTER-NET:
- Ospedale Sacra Famiglia Novafeltria (PU)
- Ospedale Civile Urbino (PU)
- Ospedale Civile Fano (PU)
- Ospedale Civile Fossombrone (PU)
- Ospedale SS Donnino e Carlo Pergola (PU)
- Ospedale Civile Senigallia (AN)
- Ospedali Riuniti Jesi (AN)
- Ospedale E. Profili Fabriano (AN)
- Ospedale Maria Montessori Chiaravalle (AN)
- Ospedale Santa Casa Loreto (AN)
- Ospedale Generale di zona Osimo (AN)
- Ospedale Generale di zona Civitanova Marche (MC)
- Ospedale Civile Santa Lucia Recanati (MC)
- Ospedale Generale Provinciale Macerata
- Ospedale "B. Eustacchio" San Severino MC
- Ospedale A. Murri Fermo (AP)
- Ospedale Generale di zona S. Elpidio AP
- Ospedale Civile Madonna del Soccorso San Benedetto del Tronto (AP)
- Ospedale Vittorio Emanuele II Amandola AP
- Ospedale Mazzoni Ascoli Piceno
- Azienda Ospedaliera Ospedale San Salvatore Pesaro
- Azienda Ospedaliera Salesi Ancona
- Azienda Ospedaliera Torrette Ancona
- INRCA Ancona
- Laboratorio Controllo Alimenti Ponzano di Fermo (AP)
- IZSUM - Sezione di Macerata, Ancona, Fermo e Pesaro
L'Istituto ha provveduto ad inviare ai suddetti Laboratori tutto il materiale informativo riguardante il sistema ENTER-NET e la modulistica necessaria alla corretta trasmissione dei dati, definendo anche le modalità di invio dei ceppi batterici isolati.
Notifiche ricevute fino al 31/03/2002 in Umbria
Dal momento della sua attivazione (settembre 2001) il numero totale degli isolamenti di Salmonella segnalati al Centro di Riferimento Regionale di Perugia dai Laboratori partecipanti al Sistema di sorveglianza è stato di 201.
Per quanto riguarda l'Istituto è riportato il numero di ceppi isolati durante tutto l'anno 2001, in quanto partecipante al sistema ENTER-NET anche prima della sua designazione a Laboratorio Regionale di riferimento.
I dati relativi agli isolamenti sono stati trasmessi all'Istituto Superiore di Sanità con cadenza mensile.
Nella Tabella n.1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato gli isolamenti di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare).
Tabella n. 1 Umbria - Numero di isolamenti di Salmonella distinti per origine degli isolati
Laboratorio | Umana | Animale | Alimentare | Totale |
Azienda Ospedaliera di Perugia (Lab. Silvestrini) | 39 | 0 | 0 | 39 |
Azienda Ospedaliera di Perugia (Lab. Microbiologia) | 3 | 0 | 0 | 3 |
Unità operativa Diagnostica Lab. Analisi Terni | 10 | 0 | 0 | 10 |
Ospedale di Amelia | 4 | 0 | 0 | 4 |
Ospedale di Gubbio | 8 | 0 | 0 | 8 |
IZS Umbria e Marche | 0 | 48 | 69 | 117 |
Biotest s.n.c. | 0 | 0 | 20 | 20 |
Totale | 64 | 48 | 89 | 201 |
Distribuzione dei sierotipi
La distribuzione dei sierotipi di Salmonella più frequentemente isolati dall'uomo, da animali e da alimenti è mostrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3 e 4.
Tabella n. 2 Umbria - Sierotipi di Salmonella di origine umana
isolati con maggiore frequenza
Sierotipo | N. | % | Dato nazionale 2001 % |
Typhimurium | 49 | 76,56 | 43.7 |
Enteritidis | 3 | 4,69 | 25.6 |
Derby | 2 | 3,13 | 2.1 |
Infantis | 2 | 3,13 | 6.7 |
Bredeney | 1 | 1,56 | - |
Give | 1 | 1,56 | - |
Altri | 6 | 9,38 | 15.5 |
Totale | 64 | 100,00 | |
La Tabella n. 2 bis riporta la distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età. Il maggior numero di notifiche appartiene alla classe d'età compresa tra 1 e 14 anni (59.37%) e una discreta percentuale (14.06%) è rappresentata anche da informazioni "non note" o "mancanti" relative alla variabile in esame.
Tabella n. 2 bis Umbria - Distribuzione degli isolamenti umani
di Salmonella per classe d'età.
Età (in anni) | N. | % |
< 1 | 4 | 6.25 |
1 - 5 | 26 | 40.62 |
6 - 14 | 12 | 18.75 |
15 - 64 | 8 | 12.50 |
>64 | 5 | 7.82 |
dato mancante | 9 | 14.06 |
Totale | 64 | 100.00 |
Tabella n. 3 Umbria - Sierotipi di Salmonella di
origine animale
isolati con maggiore frequenza.
Sierotipo | N. | % | Dato nazionale 2001 % |
Typhimurium | 28 | 58,33 | 26.1 |
Abortus ovis | 3 | 6,25 | - |
Enteritidis | 2 | 4,17 | 7.5 |
Bredeney | 2 | 4,17 | - |
Panama | 1 | 2,08 | - |
Indiana | 1 | 2,08 | - |
Blockley | 1 | 2,08 | 3.4 |
Dublin | 1 | 2,08 | - |
Infantis | 1 | 2,08 | 2.0 |
Altri | 8 | 16,67 | 41.7 |
Totale | 48 | 100,00 | |
Tabella n. 4 Umbria - Sierotipi di Salmonella di origine alimentare
isolati con maggiore frequenza.
Sierotipo | N. | % | Dato nazionale 2001 % |
Typhimurium | 17 | 19,10 | 18.5 |
Derby | 11 | 12,36 | 9.3 |
Anatum | 7 | 7,87 | 4.2 |
Infantis | 6 | 6,74 | 11.3 |
London | 5 | 5,62 | 3.7 |
Blockley | 5 | 5,62 | 3.5 |
Chester | 5 | 5,62 | - |
Livingstone | 4 | 4,49 | 3.5 |
Enteritidis | 3 | 3,37 | 3.5 |
Bredeney | 2 | 2,25 | - |
Altri | 24 | 26,97 | 38.3 |
Totale | 89 | 100,00 | |
BREVI CONSIDERAZIONI
S. enteritidis, e S. typhimurium risultano essere i sierotipi più frequentemente isolati dall'uomo, rappresentando oltre l'80% degli stipiti notificati (Tabella 2).
S. typhimurium: si conferma il sierotipo più ubiquitario e maggiormente rappresentato. Rispetto alla media nazionale si nota una prevalenza pressoché doppia di S. typhimurium negli isolati di origine umana e in quelli di origine animale.
In ambito animale è stato isolato dalle principali specie da allevamento (bovino, suino, pollo e coniglio) ma anche da piccioni. Per quanto concerne gli alimenti, la fonte principale è rappresentata da carni suine intere o lavorate.
S. enteritidis: la frequenza di isolamenti da fonte umana è paragonabile a quella riscontrata negli alimenti e negli animali ed è nettamente inferiore alla media nazionale; questo trova riscontro nei dati relativi agli isolati di origine animale e alimentare effettuati in Umbria.
Le fonti più comuni di isolamento negli alimenti sono state le carni di origine aviare e bovina. Nell'ambito delle specie animali è stata isolata solo da pollame e coniglio.
S. infantis: questo sierotipo, che a livello nazionale è di riscontro abbastanza frequente in patologia umana, viene isolato raramente dagli animali (l'unico isolato proviene da pollo) e dagli alimenti, dove si riscontra prevalentemente nella carne suina e bovina.
S. derby: è stata isolata in due casi dall'uomo.
Le fonti alimentari prevalenti sono state le carni suine, mentre non è stata riscontrata negli animali nel periodo considerato.
S. bredeney: in Umbria risulta essere un sierotipo abbastanza frequente ed è stato riscontrato anche in una infezione umana; a livello nazionale non risulta essere molto rappresentato. E' stato isolata da un bovino, da un ovino e da carne suina.
S. blockley: non è stata isolata nell'uomo, mentre è stata riscontrata in prodotti carnei di origine aviare e, in un caso, da polli da riproduzione.
S. livingstone: è stata isolata esclusivamente in prodotti carnei di origine suina. Non sono stati riscontrati isolamenti nell'uomo.
S. anatum e S. chester: pur isolate con una certa frequenza da prodotti carnei, non sono state riscontrate nell'uomo e negli animali.
Antibioticoresistenza
Tutti i ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici.
Nella tabella 6 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.
Tabella n. 6 Umbria - Risultati degli antibiogrammi effettuati
Antibiotico | S % | I % | R % |
ac. nalidixico | 87.30 | 0.00 | 12.70 |
ampicillina | 63.49 | 0.53 | 35.98 |
ceftriaxone | 100.00 | 0.00 | 0.00 |
ciprofloxacina | 99.47 | 0.53 | 0.00 |
cloramfenicolo | 78.84 | 0.53 | 20.63 |
gentamicina | 82.01 | 14.29 | 3.70 |
streptomicina | 22.75 | 40.21 | 37.04 |
tetraciclina | 35.45 | 9.52 | 55.03 |
trimethoprim | 67.72 | 3.18 | 29.10 |
Il 47.26% dei ceppi analizzati ha presentato resistenza nei confronti di 2 o più antibiotici (Tabella 7).
Tabella n. 7 Umbria - Diffusione della multiresistenza nei ceppi di Salmonella saggiati
Numero di resistenze | Numero di ceppi | % |
0 | 66 | 32.84 |
1 | 40 | 19.90 |
2 | 22 | 10.95 |
3 o più | 73 | 36.31 |
Totale | 201 | 100,00 |
Sui ceppi di S. typhimurium e di S. enteritidis di origine non umana sono state effettuate prove supplementari per determinare il fagotipo.
Circa il 25% dei ceppi di S. typhimurium sono risultati appartenere al fagotipo DT 104, caratterizzato da resistenze multiple agli antibiotici; dati in letteratura riportano che i casi di Salmonellosi umana riferibili a questo fagotipo sono andati progressivamente aumentando nel corso dell'ultimo decennio.
Nella Tabella n. 8 sono riportati i dati relativi ad isolamenti di altri batteri enteropatogeni inclusi nel progetto ENTER-NET e notificati al centro di Riferimento fino al 31/03/2002.
Tabella n. 8 Umbria - Isolamenti di enteropatogeni diversi da
Salmonella spp,
distinti per origine degli isolati
Specie | Umana | Animale | Alimentare | Totale |
Campylobacter jejuni | 6 | 3 | 5 | 14 |
Campylobacter coli | 3 | 3 | 4 | 10 |
Shigella spp. | 1 | - | - | 1 |
Aeromonas spp. | 1 | - | - | 1 |
Totale | 11 | 6 | 9 | 26 |
Non sono stati segnalati nello stesso periodo isolamenti di E. coli O157: H7.
Notifiche ricevute fino al 31/03/2002 nelle Marche
Dal momento della sua attivazione (settembre 2001) il numero totale degli isolamenti di Salmonella segnalati al Centro di Riferimento Regionale di Macerata dai Laboratori partecipanti al sistema di sorveglianza è stato di 90.
I dati relativi a questi isolamenti sono stati trasmessi all'Istituto Superiore di Sanità con cadenza mensile.
Nella Tabella n. 1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato gli isolamenti di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare).
Come si vede dalla tabella, il numero di laboratori che hanno inviato stipiti di Salmonella è molto limitato rispetto al totale dei laboratori periferici che hanno aderito al circuito e che, contatti dal centro di riferimento regionale, hanno dichiarato di effettuare l'isolamento delle Salmonelle. Sarà cura del centro di riferimento regionale di sollecitare la partecipazione di tutti i laboratori, ma con la presente si vuole ricordare come i dati che il centro elabora rischino di essere parziali, in assenza di una completa partecipazione, per quanto, con l'istituzione dl centro di riferimento presso la sezione di Macerata dell'IZS Umbria e Marche, i dati relativi alla regione Marche siano nuovamente disponibili e confrontabili con quelli nazionali.
Tabella n. 1 Marche - Numero di isolamenti di Salmonella, distinti per origine degli isolati
Laboratorio | Umana | Animale | Alimentare | Totale |
Azienda Ospedaliera Salesi Ancona | 8 | 0 | 0 | 8 |
Ospedale Mazzoni Ascoli Piceno | 16 | 0 | 0 | 16 |
Ospedale Civile di Fossombrone (PU) | 25 | 0 | 0 | 25 |
Azienda Ospedaliera San Salvatore di Pesaro | 13 | 0 | 0 | 13 |
Lab Control Alimenti Ponzano di Fermo (AP) | 0 | 0 | 13 | 13 |
IZS Umbria e Marche | 0 | 5 | 10 | 15 |
Totale | 59 | 7 | 24 | 90 |
Distribuzione dei sierotipi
La distribuzione dei sierotipi di Salmonella spp. più frequentemente isolati dall'uomo, da animali e da alimenti è mostrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3, e 4.
Tabella n. 2 Marche - Sierotipi di Salmonella spp.di origine umana
isolati con maggiore frequenza
Sierotipo | N. | % | Dato nazionale 2001 % |
Typhimurium | 26 | 44.10 | 43.7 |
Enteritidis | 10 | 16.94 | 25.6 |
Derby | 4 | 6.78 | 2.1 |
Bredeney | 3 | 5.10 | - |
Makumira | 3 | 5.10 | - |
Altri | 13 | 22.03 | 15.5 |
Totale | 59 | 100,00 | |
La Tabella 2 bis riporta la distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età.
In assoluto la classe maggiormente rappresentata è quella compresa tra compresa tra 1 e 5 anni anni (55.93%). Seconda in ordine di grandezza è la classe compresa tra 18 e 65 anni (18.64%) mentre una discreta proporzione (8.48.%) è rappresentata anche da informazioni "non note" o "mancanti" relative alla variabile in esame.
Si vuole rimarcare la necessità di procedere ad un approfondimento dei aspetti epidemiologici e dei fattori di rischio, correlati alla diffusione delle Salmonelle nella fascia pediatrica.
Si rende quindi indispensabile, pertanto una stretta correlazione tra il centro di riferimento regionale, i laboratori periferici degli ospedali e i pediatri di base, al fine di acquisire tutte le informazioni necessarie.
Tabella n. 2 bis Marche - Distribuzione degli isolamenti umani
di
Salmonella spp. per classe d'età.
Età (in anni) | N. | % |
< 1 | 0 | 0 |
1 - 5 | 33 | 55.93 |
6 - 14 | 4 | 6.78 |
18 - 65 | 11 | 18.64 |
>65 | 6 | 10.17 |
Dato mancante | 5 | 8.48 |
Totale | 59 | 100.00 |
Tabella 3. Marche Sierotipi di Salmonella di origine animale
isolati con maggiore frequenza.
Sierotipo | N. | % | Dato nazionale 2001 % |
Typhimurium | 3 | 42,90 | 26.1 |
Gallinarum | 2 | 28.52 | - |
Anatum | 1 | 14,29 | - |
Lagos | 1 | 14,29 | - |
Totale | 7 | 100,00 | |
Tabella n. 4 Marche - Sierotipi di Salmonella di origine alimentare isolati con maggiore frequenza.
Sierotipo | N. | % | Dato nazionale 2001 % |
Typhimurium | 7 | 28.00 | 18.5 |
Derby | 5 | 20.00 | 9.3 |
Infantis | 2 | 8.00 | 11.3 |
Altri | 10 | 44.00 | 38.3 |
Totale | 24 | 100 | |
BREVI CONSIDERAZIONI
S. enteritidis, e S. typhimurium risultano essere i sierotipi più frequentemente isolati dall'uomo, rappresentando oltre il 60% degli stipiti notificati (Tabella 2).
S. typhimuriumsi conferma il sierotipo più ubiquitario e maggiormente rappresentato. Rispetto alla media nazionale si nota una prevalenza S. typhimurium pressoché sovrapponibile per quanto riguarda gli isolati di origine umana, mentre i dati relativi agli isolati di origine animale il numero ridotto di isolamenti non consente un confronto tra la prevalenza regionale e quella nazionale.
Per quanto concerne gli isolamenti dai campioni di alimenti, la fonte principale è rappresentata da carni suine lavorate.
Relativamente alla S. enteritidis la maggioranza di isolamenti sono di origine umana, mentre gli isolamenti di origine animale od alimentare sono limitati.
Nella Regione Marche non si sono avuti isolamenti in ambito umano di S. infantis. Il dato differisce dati nazionali, dove questo sierotipo, negli ultimi anni è di riscontro abbastanza frequente in patologia umana.
Antibioticoresistenza
Tutti i ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici.
Nella tabella 5 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.
Tabella n. 5 Marche - Risultati degli antibiogrammi effettuati
Antibiotico | S % | I % | R % |
ac. nalidixico | 83.33 | 5.95 | 10.71 |
ampicillina | 52.38 | 10.71 | 36.90 |
cefotaxime | 84.52 | 11.90 | 3.6 |
ciprofloxacina | 97.56 | 0.00 | 2.44 |
cloramfenicolo | 73.80 | 2.38 | 23.81 |
gentamicina | 92.77 | 0.00 | 7.23 |
streptomicina | 22.62 | 17.86 | 59.52 |
tetraciclina | 53.16 | 5.06 | 41.77 |
trimethoprim | 75.95 | 5.10 | 18.99 |
Il 57,9 % dei ceppi analizzati ha presentato resistenza nei confronti di 2 o più antibiotici (Tabella 6).
Tabella n. 6 Marche- Diffusione della multiresistenza nei
ceppi di Salmonella saggiati
Numero di resistenze | Numero di ceppi | % |
0 | 13 | 17.10 |
1 | 19 | 25.00 |
2 | 10 | 13.16 |
3 o più | 34 | 44.74 |
Totale | 76 | 100,00 |
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