Biblioteca Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 85, Agosto 2014 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
Documento reperibile all'indirizzo: http://spvet.it/indice-spv.html#599
torna alla copertina della rivista
torna all'indice generale di SPV

Programma di farmacovigilanza mirato alla verifica di residui del farmaco impiegato in allevamenti di bovini da latte dell'Umbria - Pharmacovigilance program aimed at the verification of drug residues in dairy cattle herds in Umbria Italy.

Marinella Capuccella2, Andrea Valiani3, Carmen Maresca4, Maria Donata Giaimo1, Anna Rita Flamini1, Elide Colini5, Massimo Chiovoloni5, Maria Terersa Ferretti6, Guglielmo Spernanzoni6, Telemaco Cenci2


1 Regione Umbria, Prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare - Centro Regionale di Farmacovigilanza Veterinaria 2 Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche - Centro Regionale di Farmacovigilanza Veterinaria
3 Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche - Igiene delle Produzioni
4 Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche - Osservatorio Epidemiologico Veterinario Umbria
5 Uslumbria1 - Igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche
6 Uslumbria2 - Igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche


Abstract. Infectious diseases, mainly mastitis, represent one of the biggest problems in dairy cows which must be fought in order to obtain high production of milk. Antibiotic administration remain one of the most important strategies to improve animal welfare and productions, although it need a rational and correct management in order to avoid the presence of residues in milk and antibiotic-resistance. The aim of this work was to identify aspects linked with management, health, structures and drug administration of 30 Umbrian dairy herds and correlate them to the presence of residues of inhibitory substances in bulk tank milk. Furthermore, the validity of withdrawal period was evaluated analyzing milk from single cow treated with antibiotics. Results showed the importance of clinical and health parameters on the onset of mastitis and, indirectly, on the possibility finding residues of antibiotic in bulk milk. Furthermore, all of samples from bulk milk were negative searching residues and this testify the correctness of using antibiotic in Umbrian dairy herds. Two samples from a cow treated with an association of penicillin G + dihydrostreptomicin were positive at microbiological screening and, using a confirmatory method, have showed high concentrations of dihydrostreptomicin n both samples (inside and after the withdrawal period). This probably may be the results of a different way of administration in contrast with line guides in the leaflet. In conclusion, training activities on farmers and veterinaries should be increased in order to stimulate a more rational use of antibiotics reducing antibiotic-resistances.

Riassunto. L'allevamento della bovina da latte rappresenta un settore di primaria importanza per la zootecnia umbra con aziende che vanno da piccole dimensioni a gestione familiare fino a realtà più strutturate e competitive a livello economico. Le elevate produzioni, sia in termini qualitativi che quantitativi, e la tutela del benessere animale passano anche attraverso la lotta alle patologie di natura infettiva, di cui la mastite rappresenta la problematica maggiore. Pertanto, l'uso del farmaco veterinario e, in particolar modo, dell'antibiotico rappresenta una strategia fondamentale che necessità però di una gestione corretta e razionale. A livello nazionale ed europeo c'è da tempo una spinta al miglioramento delle realtà aziendali per ridurre l'uso del farmaco, al fine di contrastare il fenomeno dell'antibioticoresistenza e tutelare il consumatore garantendo la commercializzazione di prodotti che rispettino gli MRL disposti per legge. Il presente studio pertanto si è proposto di individuare aspetti manageriali su 30 aziende di bovine da latte umbre e correlarli all'uso del farmaco e alla probabilità di rinvenire residui di antibiotici nel latte di massa, monitorato mediante l'utilizzo di un kit diagnostico microbiologico. Inoltre, si è proceduto alla valutazione della validità dei tempi di sospensione, analizzando latte da singole bovine trattate con antibiotici di uso routinario in zootecnia. I risultati emersi puntano l'accento sull'importanza di aspetti clinici e sanitari; direttamente nell'insorgenza dei diversi tipi di mastite e indirettamente sul rischio di rinvenire residui di farmaci legati al suo trattamento, nel latte. L'assenza di residui nel latte di massa ci permette di affermare che la gestione delle terapie farmacologiche è in linea di massima corretta, evidenziato anche dall'analisi delle prescrizioni effettuate che si rivolgono a farmaci di uso corrente nel bovino da latte. Un campione di latte da singola bovina trattata con un'associazione di diidrostreptomicina + benzilpenicillina procaina, risultato positivo allo screening microbiologico, analizzato come metodica di conferma in cromatografia/spettrometria di massa, ha presentato elevati valori di diidrostreptomicina, sia nel campione prelevato all'interno dei tempi di sospensione che in quello prelevato subito dopo. La causa è probabilmente riconoscibile in un uso improprio del farmaco, legato alla via di somministrazione. Dai risultati ottenuti, risulta necessaria una maggior sensibilizzazione sia degli allevatori che dei veterinari di stalla per un uso consapevole e razionale dei farmaci al fine di ridurre il problema della farmacoresistenza.


Download dell'articolo:

Programma di farmacovigilanza mirato alla verifica di residui del farmaco impiegato in allevamenti di bovini da latte dell'Umbria [formato Pdf 257 KB]





I dati raccolti sono messi a disposizione per finalità informative degli operatori del Sistema Sanitario nazionale e regionale.
Per ogni comunicazione riferirsi a: Marinella Capuccella, Telefono centralino: 075 3431.



Creative Commons License
Programma di farmacovigilanza mirato alla verifica di residui del farmaco impiegato in allevamenti di bovini da latte dell'Umbria by Capuccella M. et al., 2014 is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://indice.spvet.it/adv.html.