Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 58 Febbraio 2010 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
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La comunicazione, una nuova strategia di azione per l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale


Severini S.

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Comunicazione e maggiore informazione sono tra gli obiettivi strategici dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche. Storicamente le attività di comunicazione degli Istituti sono state indirizzate principalmente alla Comunità scientifica ed alle Istituzioni Nazionali ed Internazionali; oggi però rivolgersi in prevalenza al mondo scientifico e agli addetti ai lavori non basta più. Alla comunicazione va, infatti, affidato un compito più ampio, estendendo ai cittadini il suo raggio d'azione attraverso un processo calibrato e innovativo al fine di veicolare gli argomenti più tecnici con un linguaggio semplice ma al contempo rigoroso sul piano scientifico.

Per tali motivi è stato istituito un "Comitato scientifico interprofessionale" per realizzare il progetto di comunicazione dell'Ente. L'obiettivo è quello di migliorare il flusso informativo interno ed esterno pianificandolo opportunamente perché sia in condizioni di dare un contributo concreto all'Istituto sia in termini di immagine che di efficienza comunicativa. Tutto ciò dovrà avvenire attraverso un piano di comunicazione integrato che ottimizzi le risorse disponibili, concentri messaggi, raggiunga in modo completo ed adeguato i diversi target di riferimento istituzionale utilizzando gli strumenti e le tipologie di comunicazione più innovative.
Il piano, fondato sull'integrazione dei flussi generati dall'attività di comunicazione esterna, interna, da quella economico-finanziaria ed istituzionale, dovrà far si che l'insieme dei messaggi indirizzati a ciascun portatore di interesse sia effettivamente parte di un processo unitario e coerente. In particolare la comunicazione non andrà fatta solo in situazioni di emergenza ma dovrà avvenire in modo continuo per fornire un contributo concreto all'Istituto, sia in termini di immagine istituzionale che di efficienza operativa.

Posto che l'obiettivo è rendere efficace la comunicazione dell'Istituto allargando anche il bacino dei fruitori di tali flussi comunicativi, il punto di partenza è stato una variante dell'analisi SWOT (1) condotta attraverso interviste effettuate da una consulente di comunicazione, con i vari referenti delle diverse Unità Operativa. Questo strumento di pianificazione strategica servirà ad evidenziare i punti di forza, di debolezza e le opportunità che l'Istituto ha per raggiungere l'obiettivo prefissato.
Il secondo momento del lavoro preliminare sarà l'analisi del materiale raccolto che verrà utilizzato per l'elaborazione di un piano di comunicazione integrato su due livelli:

Esterno. Comprendente i soggetti a cui rivolgere l'informazione e la comunicazione dell'Istituto: Comunità scientifica, Istituzioni sanitarie nazionali ed internazionali, veterinari, medici, allevatori, operatori dell'agroalimentare, cittadini ed altri soggetti. Ogni target individuato avrà una comunicazione puntuale e coordinata.

Interno, riguardante tutto il personale dell' Istituto. I flussi informativi coinvolgeranno tutte le unità operative dell' Istituto, dalla ricerca alla formazione alla amministrazione, al fine di potenziare e rendere più trasparente la comunicazione interna, anche attraverso l' individuazione di referenti delle singole unità che si faranno portavoce delle specifiche esigenze di comunicazione del proprio comparto. Tutti potranno così conoscere "i movimenti" dell'Istituto e non solo quelli relativi al proprio ambito di riferimento, inoltre, le iniziative di comunicazione non saranno casuali e lasciate all'iniziativa del singolo, ma avranno una forte coerenza con il progetto globale. Il contributo di ciascuna unità operativa sarà propedeutico al risultato del progetto e il loro coinvolgimento consentirà di comunicare l'attività dell'Ente in modo mirato e adeguato al target a cui l'Istituto si rivolge, sia all'interno che all'esterno.


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(1) L'analisi SWOT è uno strumento di pianificazione con il quale analizzare i punti di forza (Strengths), debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un determinato progetto; è utile per prendere decisioni finalizzate al conseguimento di un obiettivo.

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