Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 58, Gennaio 2010 [http://spvet.it/] ISSN 1592-1581
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Comunicazione scientifica e il territorio: La biblioteca e l'editoria elettronica per l'informazione sanitaria rivolta al cittadino SC&T - Scientific Communication and the Territory: Library and electronic publishing for the citizens' information on health


Ciappelloni R., Fruttini L.


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Abstract. In this paper a proposal of participatory journalism initiative is discussed. The work intend to start a debate about a scientific communication initiative, based on the voluntary work, using Web 2.0 tools and services. In this way it is possible to reach interesting results such as spread biomedical verified and reliable information in suitable format in the civil society. As target, the information gathered has: librarians, academic and Experimental Zooprofilattici Institutes researchers, components of professional associations, Schools teachers in the territory, associations of the patients, associations of the consumers, agricultural producers associations, people working in the food chain distribution, people working in the health system. With the help of the participants the "informational demand" on the human and animal health and on food safety will be detected. Then specific information channel Web 2.0 based for spread information "on demand" (such as: publications, reviews and pamphlet), will be activated. Thanks to events based on Narrative Medicine and Biomedical Narrative, will be possible give access to a wide range of publications for patients and consumers on health, human and animal welfare, food safety.

Riassunto. L'articolo riporta una proposta di giornalismo partecipativo. L'intento è di avviare una iniziativa per la comunicazione scientifica, basata sull'attività di un gruppo di lavoro volontario, che utilizzando gli strumenti del Web 2.0 sia in grado di diffondere informazioni in ambito biomedico. Le informazioni dovranno essere selezionate per raggiungere un target composto da Bibliotecari, ricercatori universitari, di Istituti Zooprofilattici Sperimentali, componenti di Ordini professionali, professori di Scuole operanti nel territorio, Associazioni dei pazienti, Associazioni dei consumatori, Associazioni dei produttori agricoli, Associazioni della distribuzione alimentare, Operatori di Aziende Sanitarie Locali. Con l'aiuto dei partecipanti verranno raccolte le "Esigenze informative del territorio nel settore della salute umana e della sicurezza alimentare". sarà poi creato un canale informativo bidirezionale per trasmettere informazioni "on demand" (pubblicazioni, review e pareri). Tramite eventi di Narrative Medicine e Narrativa Biomedica sarà possibile realizzare una proposta informativa a vantaggio dei pazienti e consumatori su questioni inerenti la salute, il benessere umano ed animale, la sicurezza alimentare.

Introduzione
In questo documento è riportato il "primo passo" di una iniziativa di volontariato collaborativo per l'informazione scientifica, rivolto al territorio delle Regioni Umbria e Marche (CS&T Comunicazione Scientifica per il Territorio) che riguarda una nuova modalità di interazione Web based 2.0, fra Biblioteche scientifiche e il loro ambito geografico di riferimento istituzionale.
Una tale interazione viene resa possibile principalmente grazie ad attivitrà orientate alla Narrative Medicine ed alla Narrativa Biomedica per avviare un dialogo informativo con gli utenti (vedi il Manifesto del GLNB; su Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 57, Dicembre 2009).

Il nucleo di base, che ha curato la fase di avviamento delle attività è composto da:
Le istituzioni collaborano in modo paritetico al fine di creare una aggregazione di Enti ed Associazioni in cui siano presenti le componenti territoriali in grado di utilizzare informazioni scientifiche validate nel settore della Sanità Umana e della Sanità Pubblica Veterinaria.
Negli anni precedenti, alcune esperienze pilota effettuate nella biblioteca dell'IZS UM, le cui linee guida sono state poi implementate nell'attività del Servizio Bibliografico, Editoriale Informativo dell'Ente, hanno dato vita ad una struttura composita (in parte fisica ed in parte virtuale) per la comunicazione scientifica con lo scopo di "adattare e fare evolvere" quello che oggi si definisce "Library Space", lo spazio della Biblioteca per renderlo più rispondente alle attuali esigenze informative.



Materiali e metodi
L'importanza (ed anche l'opportunità) dell'iniziativa CS&T si basa sul fatto che l'informazione sulla salute e la sicurezza alimentare è stata lasciata, quasi interamente, agli organi di stampa generalisti che a volte hanno diffuso (in modo poco controllato) notizie allarmanti con l'effetto di disorientare l'opinione pubblica, con gravi danni, soprattutto per il comparto produttivo alimentare.
A tal riguardo l'attivazione di una partnership eterogenea che comprenda, se non tutti, la maggior parte dei portatori di interessi nel settore della sanità umana ed animale, rappresenta un aspetto estremamente importante. Perciò il nucleo di base dell'iniziativa CS&T ha sollecitato la partecipazione al seminario di studio: "La comunicazione del sapere, nuovi approcci basati sul Library space - l'interazione con l'utente, il consumatore ed il paziente ai tempi della Rete globale. Perugia, 20 Gennaio 2010", di rappresentanti delle associazioni di pazienti, di consumatori, di produttori di alimenti, università e scuole private.

Iniziativa C&ST


Per interagire con questi interlocutori sono stati individuati particolari strumenti e metodologie: Il gruppo di lavoro è stato pertanto organizzato in modo da riunire diverse professionalità adatte a questo contesto fra cui: bibliotecari, ricercatori, operatori del settore alimentare e volontari in servizio civile.

Risultati attesi
Le attività relative all'iniziativa CS&T proposte ai soggetti che intendono partecipare attivamente sono tre.

(1) Gruppo di lavoro Regionale. Individuazione di una partnership composta da interlocutori regionali, con funzione di partecipanti ed osservatori privilegiati. Saranno in primo luogo considerati i soggetti che hanno partecipato al Seminario del 20 Gennaio 2009:
(2) Lista Esigenze Informative. Con l'aiuto dei soggetti partecipanti verrà creata una lista delle "Esigenze informative del territorio nel settore della salute umana e della sicurezza alimentare". Tale lista verrà realizzata sulla base delle indicazioni territoriali comprenderà anche uno schema di interazione e collaborazione basato sul Web 2.0.

(3) Canale informativo bidirezionale. Questo canale viene organizzato dal Gruppo di lavoro per operare in due direzioni: a) Veicolare informazioni "on demand" in forma di pubblicazioni, review e pareri puntuali su quesiti specifici verso soggetti interessati quali:
  1. i ricercatori ed i professionisti del sistema sanitario e produttivo regionale,
  2. i singoli componenti delle associazioni dei malati, dei consumatori e degli operatori del settore agroalimentare, tramite le loro associazioni.
  3. Realizzare, con i soggetti interessati, una proposta informativa verso pazienti e consumatori su questioni inerenti la salute, il benessere umano ed animale, la sicurezza alimentare tramite eventi di Narrative Medicine e Narrativa Biomedica utilizzando strumenti interattivi Web 2.0.
Verranno a tal fine utilizzati repository on-line (http://spvet.it, http://indice.spvet.it) creando una rete estesa di pagine Web, con l'uso integrato di Twitter e YouTube. La realizzazione di un piano di attività di dettaglio verrà effettuata con i soggetti collaborativi citati e con altri Enti del Servizio Sanitario Regionale. L'iniziativa integrerà gli obiettivi informativi del gruppo promotore con quelli istituzionali degli Enti ed associazioni partecipanti.

Soggetti coinvolti nell'iniziativa C&ST


Conclusioni
In Italia le Library scientifiche sono spesso scarsamente considerate dai decisori politici rispetto al loro notevole valore informativo, educativo e culturale.
Necessita pertanto una decisa azione per ricostruire il loro ruolo informativo, un ruolo che le biblioteche degli Enti di ricerca non possono delegare ad altre istituzioni.
Per questo diviene altamente auspicabile il raggiungimento dell'obiettivo di dar vita ad una serie di canali informativi che veicolino dati validati ed affidabili sulla salute, l'alimento e lo stile di vita, per il cittadino.
La Biblioteca scientifica e territoriale può, in tale contesto, agire in qualità di sorgente autonoma di conoscenze assemblando informazioni scientifiche grazie alla collaborazione di bibliotecari, ricercatori e volontari. Tutto grazie a media elettronici di basso costo, in modo compatibile con i bilanci di spesa delle strutture pubbliche e dell'impegno delle associazioni di volontariato.
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Iniziativa: Comunicazione scientifica e il territorioCiappelloni R., et al. is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
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