Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 53 Aprile 2009 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
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Interview to MITIC Volunteers (2008) - Intervista ai Volontari del progetto MITIC (2008)


a cura di Petrocchi B., Curcio L., Aloia D.


Abstract. In the paper an interview to the Volunteers engaged in the MITIC project: Mussel farming in the Marche Region - Italy. Development of an informative integrated system to support the Food safety and preservation of the sea environment. Developed by centers of Ancona and Pesaro of the Institute Zooprofilattico Sperimentale of Regions Umbria and Marche in the year 2006-2007, is presented. The purpose of the interview is to outline the life of the Volunteers "before" and "after" the experience of Civil Service. The voluntary reported that most of them graduated in this period, but they are still looking for the first job. The MITIC project, according to the opinion of the participants, has represented an important experience in order to initiate a scientific carrer, because it has given to the Volunteers the opportunity to work with technically qualified personnel and acquiring fundamental competences and skills.

Nel presente lavoro è riportata un'intervista ai volontari del progetto MITIC - Mitilicoltura nella Regione Marche: sviluppo di un sistema informativo integrato a supporto della sicurezza alimentare e dell'ambiente marino svolto presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche nell'anno 2006-2007. L'intervista ha lo scopo di evidenziare la vita dei ragazzi "prima" dell'esperienza del servizio civile e "dopo". I volontari hanno riferito di aver conseguito la laurea ed essere alla ricerca di un primo lavoro. Il progetto MITIC, secondo la descrizione dei ragazzi, rappresenta una tappa importante per l'inizio della propria carriera perché ha dato loro la possibilità di cooperare con personale qualificato e di acquisire ulteriori competenze tecniche.


Terminata l'esperienza di Servizio Civile relativa al Progetto MITIC, abbiamo posto alcune fondamentali domande ai volontari che vi hanno preso parte.
Ciò che i nostri amici hanno risposto rappresenta una interessante informazione soprattutto per i giovani che intendono intraprendere la strada del volontariato in ambito scientifico e culturale.

L'intervista rappresenta il "prima ed il dopo" di un tragitto professionale, che ci auguriamo continui con altre esperienze ed attività qualificanti.


La prima domanda è di prammatica - Di cosa ti occupavi prima di essere selezionato al progetto MITIC 2008?

Erica Calandri: Sono diventata mamma a marzo del 2005 e poi a novembre dello stesso anno mi sono laureata in Tecniche di Laboratorio Biomedico. Dopo la laurea non ho cercato subito lavoro, poiché mio figlio era piccolino e desideravo stare con lui, dato che poco dopo la sua nascita ho ricominciato subito a studiare per potermi laureare il più presto possibile. Poi ho cominciato a lavorare come addetta alle vendite in un negozio con orario part-time fino a quando mi hanno selezionata per il servizio civile all'Istituto Zooprofilattico di Ancona presso l'Osservatorio EpidemiologicoVeterinario.

Valeria Stecconi invece racconta: Stavo lavorando, con un contratto a tempo determinato presso un azienda che svolge per alcune ditte farmaceutiche delle prove di stabilità e sviluppo dei farmaci.

Marco Fioschini ci dice che: Prima di iniziare il progetto MITIC all'Izsum nella sezione di Ancona ero impegnato come volontario presso la sezione di Fermo nei laboratori di diagnostica integrata in batteriologia e sierologia, nel primo facevo esami su organi di animali osservati all'esame necroscopico (semina su piastra per la ricerca di Escherichia Coli, Salmonella Spp., Streptococcus Spp., Stafilococco Spp., ed altri germi minori) e determinazione della sensibilità agli antibiotici degli agenti isolati (antibiogramma); nel secondo mi occupavo si test immunologici su siero (ELISA, fissazione del complemento) e della preparazione di campioni che poi venivano smistati nelle varie sezioni dell'Izsum.

Paola Sestili risponde: Prima di iniziare il servizio civile nazionale ero una neolaureata in cerca di lavoro senza particolari attività o progetti in corso.

Quali cambiamenti l'esperienza del servizio civile ha apportato alla tua vita professionale?

Marco Fioschini: Non avendo ancora una vita professionale, dato che sono iscritto ad un corso di specializzazione, posso dirvi che l'esperienza del progetto MITIC mi ha dato l'opportunità di acquisire competenze e manualità aggiuntive negli ambiti descritti in precedenza, e di aver conosciuto persone che possono sempre darmi dei consigli su come muovermi nell'ambito lavorativo. Inoltre questa è un'esperienza curriculabile in vista di concorsi e selezioni pubbliche.

Erica Calandri: Finito il servizio civile sono tornata a lavorare per tre mesi al negozio dove mi trovavo prima, poi per altri tre mesi sono rimasta disoccupata. Nel frattempo ho inviato qualche domanda e curriculum ovunque, fino a che non ho vinto una borsa di studio della durata di 18 mesi presso l'Osservatorio Epidemiologico Veterinario. Vorrei precisare che sicuramente grazie al progetto MITIC ho avuto l'opportunità sia di farmi conoscere in campo lavorativo, che di acquisire una conoscenza specifica in un settore come quello dell'epidemiologia veterinaria.

Valeria Stecconi: sfortunatamente non ci sono state grosse novità dal termine del servizio civile, anche se è stata un'esperienza sicuramente positiva sia dal punto di vista professionale che personale. Questo progetto mi ha fatto conoscere meglio un settore lavorativo come quello della sicurezza alimentare e dell'autocontrollo che trovo molto interessante e nel quale avrei piacere di lavorare.

Paola Sestili: Questo servizio civile è stato molto interessante e soddisfacente , mi ha insegnato tanto, permesso di crescere professionalmente e di potenziare le mie abilità nell'esecuzione di analisi batteriologice che avevo appreso all'Università. Inoltre ho imparato a lavorare con gli altri e a confrontarmi con loro. Non da sottovalutare l'opportunità che è nata all'interno dell'Izsum per un lavoro a tempo determinato che è in corso da sei mesi e continuerà per altri sei.

Conclusioni

In conclusione ciò che appare evidente dalle risposte dei volontari è il loro entusiasmo per un progetto che si è rivelato altamente formativo. Alcuni di loro continuano a collaborare con l'Ente altri proseguono con il loro percorso di studi e di vita, ma tutti hanno accolto il progetto MITIC come un'opportunità per apprendere e per farsi strada nel mondo del lavoro, rispettando i principi del servizio civile di cooperazione e solidarietà.


Valeria Stecconi Marco Fioschini Veronica Martinelli OLP: Dott.ssa Elena Rocchegiani Paola Sestili Erica Calandri OLP: Dott. Franco Tonucci
Il Gruppo MITIC - da sinistra: Valeria Stecconi, Marco Fiaschini, Veronica Martinelli, Dott.ssa Elena Rocchegiani, Paola Sestili, Erica Calandri, Dott. FrancoTonucci.

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Behaviour of pathogens microorganisms in fresh-produced salads - Comportamento di microrganismi patogeni in insalate di IV gamma by Morgante R.A., Mencaroni G, Scuota S., Cenci T. is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.
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