Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 53 Aprile 2009 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
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II semester 2008: activity for the enteropathogenic bacteria infection surveillance in Umbria area (Italy)- II semestre 2008: Attività per la sorveglianza delle infezioni da batteri enteropatogeni svolta in Umbria.


Scuota S.


Communication of the Reference Center of Umbria and Marche Regions (ItalY) for the sourveillance on enteropathogen bacteria infection
Comunicazione del Centro di Riferimento delle regioni Umbria e Marche per la sorveglianza delle infezioni da batteri enteropatogeni.

Abstract. Data on the isolations of enteropathogenic bacteria are discussed. The isolations were made from clinical cases (from animals, feeds and environment), in the second semester 2008 in the Region of Umbria - Italy. The data have been transmitted to the Regional Center of Reference.For the genus Salmonella has been detailed: the serotypes, the relative frequency, even in comparison with the previous period. Besides, in the publication are highlighted the results of antibiograms performed on all the Salmonella strains.

Vengono riportati i dati relativi agli isolamenti di batteri enteropatogeni effettuati da casi clinici, da animali, da alimenti e da ambiente nel secondo semestre 2008 nella Regione Umbria. I dati sono stati trasmessi al Centro di Riferimento Regionale. Per il genere Salmonella vengono dettagliati i sierotipi, la relativa frequenza, anche in confronto al periodo precedente. Vengono inoltre riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati su tutti i ceppi di salmonella.


Notifiche ricevute dal 01/07/2008 al 31/12/2008 in Umbria

Nel periodo in esame sono stati notificati dai Laboratori periferici al Centro di Riferimento Regionale di Perugia n. 362 isolamenti, di cui n. 259 appartenenti al genere Salmonella e n. 103 ad altre specie di Enterobatteri patogeni. Nella Tabella n. 1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato gli isolamenti di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare e ambientale).

Numero di isolamenti di Salmonella distinti per origine degli isolati Distribuzione dei sierotipi La distribuzione dei sierotipi di Salmonella isolati dall'uomo, da animali, da alimenti e da ambiente è mostrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3, 4 e 5.

Sierotipi di Salmonella di origine umana isolati con maggiore frequenza


In questo semestre i sierotipi prevalenti sono rappresentati da S. Typhimurium e dal cosiddetto nuovo sierotipo; quest'ultimo ha subito un ulteriore sostanziale incremento rispetto al 2007 (16.81%), uguagliando praticamente la frequenza di S. Typhimurium. Il fatto che tale sierotipo circoli con una certa insistenza nella nostra Regione è confermato anche dai numerosi isolamenti effettuati da matrici alimentari (Tab. 4).
Spicca l'altissimo numero di ceppi di S. London, dovuti ad un episodio tossinfettivo verificatosi nel territorio di Città di Castello, nel mese di settembre.
Dall'anamnesi dei casi positivi, verosimilmente l'episodio, che ha coinvolto parecchie persone, è correlato al consumo di una porchetta contaminata; non si è riusciti tuttavia a stabilirlo con certezza, in quanto non era più disponibile il campione di alimento. Anche tutti i ceppi di S. Infantis sono pervenuti dal comprensorio di Città di Castello, ma in tempi diversi. La frequenza di S. Enteritidis, appare in aumento rispetto all'anno precedente (7.14%), sia pure a valori inferiori a quelli riscontrati a livello nazionale.

Gli altri sierotipi elencati in Tab. 2 sono quei sierotipi che, sia pure sporadicamente, ricorrono nella casistica umana, così come osservato anche a livello nazionale.

Di tutti i casi clinici segnalati in questo semestre, si è fatto ricorso al ricovero in ospedale in circa il 29% dei casi.

Distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per  classe d'età.


I valori riscontrati in questo semestre sono sostanzialmente invariati rispetto a quelli osservati nel 2007.

Sierotipi di Salmonella di origine animale isolati con maggiore frequenza
S. Typhimurium risulta essere il sierotipo più frequentemente riscontrato; esso è stato isolato da conigli, da bovini e, in un caso , da piccione. Anche in questo periodo, il suino e il pollame rappresentano le principali fonti di isolamento di Salmonella: dal suino sono state infatti isolate S. Derby, S. Brandenburg, S. Give, S. Anatum, S. London, S. Muenchen e S. Worthington, mentre dal pollame sono state notificate S. Enteritidis, S. Heidelberg, S. Hadar, S. Livingstone e S. Virchow. I due stipiti di S. Abortusovis sono stati isolati da feti ovini, mentre S. Dublin è stata isolata da un fegato bovino prelevato in sede di macellazione. Infine S. Hersmannwerder è stata isolata da una tartaruga.

Sierotipi di Salmonella di origine alimentare isolati con maggiore frequenza


Tra le Salmonelle di origine alimentare sono incluse anche quelle isolate da carcasse, nell'ambito dei controlli previsti in sede di macellazione dai Regolamenti CE 2073/2005 e 1441/2007.
Il serbatoio più ampio è costituito infatti dalle carcasse e dalle carni fresche e lavorate di suino, da cui sono stati isolati i ceppi di S. Typhimurium, S. Derby, del nuovo sierotipo O:4,5;H1:i;H2:-, di S. London, S. Rissen, S. Muenster, S. Goldcoast, S. Infantis, S. Javiana e S. Brandenburg.
Da carni di volatili da allevamento (polli e tacchini) sono state invece isolati i ceppi di S. Hadar, S. Enteritidis, S. Wien e S. susp. Houtenae, mentre da carni fresche e lavorate di bovino sono state isolate S. Bredeney, S. Give, S. Stockholm, un ceppo di S. London e uno appartenente al cosiddetto nuovo sierotipo.

Nell'ambito dei prelievi di mangimi effettuati per il PNAA sono stati invece riscontrati i ceppi di S. Kedougou, S. Livingstone, S. Manhattan e S. Senftenberg.

Sierotipi di Salmonella di origine ambientali


Tra i ceppi di Salmonella di origine ambientale, S. London e il ceppo O:4,5;H1:i;H2:- sono stati isolati da fanghi di depurazione, mentre S. Typhimurium è stata isolata da tamponi effettuati nell'ambito del piano di monitoraggio per L. monocytogenes e Salmonella spp negli ambienti di lavorazione e nelle attrezzature dei salumifici umbri, previsto dal Piano Alimenti 2007-2010 della Regione Umbria.

Infine S. Derby è stata isolata in un allevamento di suini.

Antibioticoresistenza

Tutti i ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici. Nella tabella 6 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.

Risultati degli antibiogrammi effettuati


I principi attivi verso cui la quasi totalità delle Salmonelle presenta sensibilità risultano essere Cefalosporine, Ciprofloxacina, Gentamicina, Kanamicina e, in ambito veterinario, Colistina ed Enrofloxacina.

Diffusione della multiresistenza nei ceppi di Salmonella saggiati


I ceppi con 4 o più resistenze sono rappresentati principalmente da S. Typhimurium, dal nuovo sierotipo O:4; H1:i; H2: -, da S. Hadar, e da S. Bredeney (1 ceppo con 8 resistenze). Nella Tabella n. 8 sono riportati i dati relativi ad isolamenti di altri batteri enteropatogeni inclusi nel progetto ENTER-NET e notificati al Centro di Riferimento nel secondo semestre 2007.

Isolamenti di enteropatogeni diversi da Salmonella spp, distinti per origine degli isolati


I ceppi di batteri enteropatogeni diversi da Salmonella spp, sono rappresentati per lo più da Campylobacter, in particolare Campylobacter jejuni e sono stati isolati da casi clinici. Nella Tabella 8 bis è riportata la distribuzione per classe di età dei ceppi di Campylobacter di origine umana, analogamente a quanto riportato per il genere Salmonella (Tabella 2 bis).

 Distribuzione degli isolamenti umani di Campylobacter per  classe d'età


Dal confronto delle due tabelle, emerge che l'infezione da Campylobacter, a differenza di quella da Salmonella, è molto diffusa anche nelle fasce di età che comprendono adulti e anziani (circa il 60% dei casi segnalati). Il tasso di ospedalizzazione osservato in questo periodo per infezioni da Campylobacter è intorno al 28%. Restando in ambito umano, sono stati notificati 17 ceppi di Aeromonas, 5 ceppi di Shigella e in ceppo di Yersinia enterocolitica che è risultato appartenere al sierogruppo O:3, che è quello più frequentemente implicato nei casi clinici umani. Non sono stati notificati in questo periodo isolamenti di Campylobacter da matrici alimentari, né da animali.


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