Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Webzine Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 35, marzo - aprile 2006 [http://www.izsum.it/webzine.html]
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CENTRO DI RIFERIMENTO DELLE REGIONI UMBRIA E MARCHE PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI DA BATTERI ENTEROPATOGENI:
NOTIFICHE RICEVUTE DAL 01/10/2005 AL 31/12/2005 NELLE MARCHE, 4° TRIMESTRE 2005


Staffolani M.

Notifiche ricevute dal 01/10/2005 al 31/12/2005 nelle Marche


Da ottobre a dicembre 2005 il numero totale degli isolamenti di Salmonella segnalati al Centro di Riferimento Regionale di Macerata dai Laboratori partecipanti al sistema di sorveglianza è stato di 132.
Inoltre sono stati segnalati anche 6 isolamenti appartenenti a generi diversi: 5 di Campylobacter e uno di E. coli verocitotossico.
I dati relativi a questi isolamenti sono stati trasmessi all'Istituto Superiore di Sanità e all'Istituto Zooprofilattico delle Venezie con cadenza mensile.
Nella Tabella 1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato e inviato i ceppi di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare, ambientale).
Tutti i laboratori sono contattati periodicamente tramite l'invio delle Newsletters dell'Istituto Superiore di Sanità, questionari e altro materiale informativo.



Distribuzione dei sierotipi

La distribuzione dei sierotipi di Salmonella. più frequentemente isolati dall'uomo, dagli animali, dagli alimenti e dall'ambiente è illustrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3, 4 e 4bis.



Questo ultimo trimestre del 2005 è stato caratterizzato da frequenze di isolamento in ambito umano alquanto differenti se confrontate con quelle degli altri trimestri. Sono stati raccolti 61 ceppi appartenenti al sierotipo Enteritidis, di cui 41 facenti parte di un unico episodio tossinfettivo, che sarà descritto successivamente, mentre il sierotipo Typhimurium ha subito un notevole calo di frequenza passando al 2° posto.
Riguardo l'andamento delle frequenze dei due sierotipi durante l'anno, a prescindere dal focolaio epidemico, si nota un graduale aumento di S. Enteritidis e un contemporaneo calo di S. Typhimurium.
La frequenza di S. Infantis continua ad essere in crescita, come avviene dal mese di luglio e il sierotipo 4,5,12:i:- si mantiene a livelli costanti per il 2005. Infine si segnalano due sierotipi di primo isolamento nella regione: Litchfield e Berta.
Passando a descrivere l'episodio tossinfettivo accennato in precedenza, questo ha coinvolto 60 soggetti e si è verificato in un ristorante della provincia di Macerata il giorno 4 dicembre 2005.
Dalle indagini condotte e dall'elaborazione dei dati raccolti dal Servizio di Igiene Alimenti e Nutrizione preposto, è emerso che l'alimento responsabile è stato un semifreddo al cioccolato preparato nella cucina del ristorante il giorno precedente, nel quale è stato possibile evidenziare un livello di contaminazione da S. Enteritidis pari a 1,5 x 106 ufc/g.
Tra le 60 persone, per lo più adulte, interessate dalla sintomatologia clinica tipica, 40 si sono recate presso l'Ospedale di Civitanova Marche per eseguire le coprocolture, tutte positive per S. Enteritidis.
Tra questi vi erano anche tre addetti alle cucine del ristorante che hanno ugualmente consumato il dolce al cioccolato. Nell'ambtio dei controlli sul personale è risultata infine positiva una cameriera che non ha presentato sintomi enterici e ha dichiarato di non aver mangiato il semifreddo.
Il giorno successivo nel medesimo ristorante si è verificato un secondo episodio che ha interessato 14 persone che avevano incluso nel loro menù lo stesso dolce.
Tuttavia questi non si sono recati presso l'ospedale per eseguire la coprocoltura e per tale motivo non è stato possibile raccogliere i ceppi batterici.



La classe di età 1-5 è risultata la più numerosa in tutti i trimestri tranne che nel trimestre in esame, in quanto la distribuzione dell'età dei soggetti è spostata verso l'età adulta (fascia 16-64).
Ciò in parte è dovuto al contributo dei pazienti coinvolti nell'epidemia sopra citata.
La frequenza di ospedalizzazione quest'anno si è attestata al 28.13% in lieve diminuzione rispetto all'anno 2004 (30.65%) e interessa prevalentemente le fasce d'età dei bambini e degli anziani.



Il numero totale di isolamenti di origine animale nell'anno 2005 è risultato pari a 74, valore superiore a quello registrato negli anni precedenti.
Tuttavia, in questo trimestre, il numero totale è più basso, anche se è interessante notare che gli 8 isolati di S. Typhimurium provengono esclusivamente da conigli allevati in modo intensivo e da piccioni urbani. Nei trimestri precedenti il numero di isolati animali è stato superiore perché integrato, nel primo trimestre, dai ceppi provenienti da un focolaio epidemico da S. Enteritidis avvenuto in una azienda avicola.
Nel 2° e 3° trimestre invece i 33 ceppi raccolti provenivano da allevamenti di galline ovaiole che sono stati oggetto del piano di studio sulla prevalenza di Salmonella spp. richiesto dalla Commissione Europea ed attuato dalla Regione Marche con Decreto del Dirigente del Servizio Veterinaria Igiene Sicurezza e Qualità Nutrizionale degli alimenti N° 5 del 24/1/2005.
In questo trimestre non sono state isolate Salmonelle appartenenti al sierotipo Enteritidis, la cui presenza durante l'anno 2005 è stata costante con una frequenza media annua che si è attestata al 25.67%, valore di poco inferiore a quello di S. Typhimurium (29.73%).



Il numero totale degli isolamenti di origine alimentare nell'anno 2005 è aumentato rispetto al 2004 passando da 60 a 81, con una concentrazione maggiore nel periodo estivo.
I 3 ceppi di S. Enteritidis si riferiscono all'episodio tossinfettivo descritto a proposito dei ceppi di origine umana: infatti, sono stati isolati da alimenti campionati nella cucina del ristorante (semifreddo al cioccolato, mascarpone e ravioli ripieni di ricotta).
La maggior parte degli altri ceppi di S. Enteritidis isolati quest'anno da fonte alimentare proviene da carne fresca di pollo campionata nel macello avicolo annesso all'allevamento interessato dal focolaio epidemico all'inizio del primo trimestre. Si sottolinea inoltre il lento ma costante aumento del numero di Salmonelle 4,5,12:i:- isolate in questo anno e derivanti in maggioranza da carne lavorata suina.
Infine è importante evidenziare il brusco calo di frequenza di S. Infantis che nel trimestre estivo aveva fatto registrare un forte incremento, anche se in questo ultimo trimestre è stata rilevata una prevalenza importante nei ceppi di origine umana (vedi tabella n°2).



Il numero totale degli isolamenti di origine ambientale nell'anno 2004 era stato pari a 51 e la loro distribuzione era caratterizzata da un picco estivo.
Nell'anno 2005 in esame, invece, il numero di stipiti isolato per trimestre si è mantenuto quasi costante tutto l'anno e il numero totale dei ceppi pervenuti è stato pari a 62.
Si riscontra anche quest'anno la consueta ampia varietà di sierotipi presenti nelle acque fluviali superficiali, da cui provengono la maggior parte dei ceppi di Salmonella di origine ambientale.
Tuttavia durante il 2005 i sierotipi Veneziana, Infantis e Napoli hanno occupato sempre posizioni alte nella classifica trimestrale e sembra ripetersi il ritrovamento a bassa frequenza del sierotipo Jukestown comparso per la prima volta nel mese di settembre e del sierotipo Kottbus che è stato rilevato a bassa frequenza anche tra i ceppi di origine umana.

Antibioticoresistenza

Tutti i ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici. In tabella 6 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.





I ceppi con 4 o più resistenze sono per lo più rappresentati da S. Typhimurium, S. Infantis e dal nuovo sierotipo, ma si trovano ceppi multiresistenti anche tra Bredeney e Blockley.
Il valore medio della frequenza dei ceppi multiresistenti nel 2004 è risultato pari a 41,84%, mentre nell'anno in esame la media è pari al 30.86%.



Il ceppo di E. coli verocitotossico è stato isolato da un neonato di 3 mesi nel mese di settembre ad Ancona.
Il ceppo è stato inviato all'Istituto Superiore di Sanità, ove è presente un Centro di raccolta nazionale, per essere sottoposto a sierotipizzazione e test di tossicità.
I 5 ceppi di Campylobacter sono stati isolati presso la Sezione di Pesaro dell'IZS Umbria e Marche da carne fresca di pollo nell'ambito di piani di autocontrollo in aziende avicole marchigiane.
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