Webzine Sanità Pubblica Veterinaria

Numero 29 - marzo-aprile 2005 [http://spvet.it]
Documento reperibile all'indirizzo: http://spvet.it/indice-spv.html#280

torna alla copertina della rivista
torna all'indice generale di SPV



Dati Regione Marche - 4° trimestre 2004, sulle infezioni da batteri enteropatogeni


Staffolani M.


Attività 4° trimestre 2004

Notifiche ricevute dal 01/10/2004 al 31/12/2004 nelle Marche


Da ottobre a dicembre 2004 il numero totale degli isolamenti di Salmonella segnalati al Centro di Riferimento Regionale di Macerata dai Laboratori partecipanti al sistema di sorveglianza è stato di 88. I dati relativi a questi isolamenti sono stati trasmessi all'Istituto Superiore di Sanità con cadenza mensile.
Nella Tabella 1 sono indicati i Laboratori che hanno notificato gli isolamenti di Salmonella e il numero totale degli isolamenti secondo l'origine (umana, animale, alimentare, ambientale).
Tutti i laboratori sono contattati periodicamente tramite l'invio delle Newsletters mensili dell'Istituto Superiore di Sanità, questionari e altro materiale informativo.



Distribuzione dei sierotipi La distribuzione dei sierotipi di Salmonella spp. più frequentemente isolati dall'uomo, dagli animali, dagli alimenti e dall'ambiente è illustrata rispettivamente nelle Tabelle 2, 3, 4 e 4bis.



Dal confronto dei valori relativi al totale 2004 e i trimestri precedenti emerge una situazione che vede al primo posto il sierotipo Typhimurium seguito da Enteritidis e da S. 4,5,12:i:-.
Tuttavia è bene sottolineare che l'andamento epidemico del nuovo sierotipo è stato caratterizzato da un picco molto pronunciato durante il 2° trimestre (35,60%) mentre negli altri trimestri la sua prevalenza ha oscillato tra 1,82% e 10,34%.

Il resto dei sierotipi isolati è rappresentato da numeri molto bassi, tuttavia è bene segnalare la presenza di S. Senftenberg di raro riscontro in campo clinico e di S. Napoli che è stata oggetto di un messaggio di allerta inviato dall'ISS durante l'estate.
I primi di novembre è stato segnalato un focolaio epidemico da S. Enteritidis che ha coinvolto 3 nuclei familiari imparentati tra loro composti da 9 persone residenti in Ancona.

Più in dettaglio, tra il 30 e il 31 ottobre, 6 persone (3 bambini e 3 adulti) hanno accusato diarrea in alcuni casi accompagnata da febbre.
Di questi, due soggetti hanno richiesto ricovero ospedaliero (un bambino che rappresenta il "caso indice" presso l'ospedale Salesi di Ancona e un parente presso l'ospedale di Osimo).

Il 3 novembre anche la madre del bambino ricoverato al Salesi ha accusato gli stessi sintomi. Successivamente, in data 8 novembre, sui soggetti che avevano manifestato sintomi clinici e su altri due familiari adulti che erano risultati fino ad allora asintomatici, sono stati eseguiti esami batteriologici di controllo delle feci presso l'ospedale di Chiaravalle.
Da questi è risultata la presenza di Salmonella di gruppo D e i 9 ceppi batterici sono stati tipizzati dal Centro di riferimento regionale come S. Enteritidis.

Il SISP di Ancona ha intervistato alcuni dei soggetti coinvolti nella vicenda ma non sono emersi sospetti tra possibili veicoli alimentari.

La Tabella 2 bis riporta la distribuzione degli isolamenti umani di Salmonella per classe d'età.



La classe di età 1-5 resta la più numerosa in tutti i trimestri e non si evidenziano cambiamenti sostanziali delle frequenze durante l'anno.



Nella cartina geografica è riportata la distribuzione degli isolati di origine umana suddivisa per comune e per fascia di età di cui è noto il comune di residenza. Come si può facilmente osservare gli isolamenti si concentrano in maggioranza nella provincia di Ancona, ma in questo trimestre un buon numero di ceppi è pervenuto anche dalla provincia maceratese mentre nella provincia di Ascoli Piceno e Pesaro essi sono meno numerosi e più dispersi.



Riguardo la frequenza di ospedalizzazione essa si attesta attorno al 30.65% in discreta diminuzione rispetto all'anno 2003 (35%) ma sempre maggiore del 2002 (25%) e risulta prevalentemente distribuita tra le fasce d'età dei bambini e degli anziani.





Il numero totale degli isolamenti di origine animale nell'anno 2004 è stato basso e pari a 48 per cui non è stato possibile eseguire confronti completi per tutti i sierotipi del 2004.
Tuttavia è interessante notare che in questo trimestre autunnale, come nel trimestre precedente, permane ancora il sierotipo Pullorum isolato da polli e il sierotipo Lexington isolato da feci di struzzi dello stesso allevamento famigliare interessato dall'infezione durante l'estate.



Il numero totale degli isolamenti di origine alimentare nell'anno 2004 è stato piuttosto basso e pari a 60. In questo ultimo trimestre del 2004 i sierotipi Typhimurium ed Enteritidis presentano la stessa frequenza del trimestre precedente ma compare anche la Salmonella 4,5,12:i:- isolata da carne fresca di pollo prelevata presso un macello. Inoltre in questo trimestre sono stati isolati 3 ceppi da campioni prelevati da mense collettive: due ceppi di S. Agona da carne di pollo e un ceppo di S. Typhimurium da carne lavorata suina. L'andamento epidemico del sierotipo Typhimurium è stato molto incostante in quanto nei primi due trimestri la sua frequenza si è attestata intorno al 9% mentre negli ultimi due è salita notevolmente è si è attestata intorno al 22%, con una media ponderata annuale pari al 18,55%. Anche l'andamento del sierotipo Enteritidis non è stato costante a fronte di una media annuale di 15,08%: infatti la frequenza ha raggiunto un picco nel 2° trimestre (27,30%) e poi è scesa al 5,26% nel trimestre successivo.



Il numero totale degli isolamenti di origine ambientale nell'anno 2004 è stato pari a 51 e la loro distribuzione è stata caratterizzata da un picco estivo e dall'assenza di stipiti pervenuti nel secondo trimestre, per cui non è stato possibile confrontare i dati per tutti i sierotipi.
Si ricorda che per tutto l'anno i ceppi ambientali sono pervenuti quasi esclusivamente dalla Sezione di Pesaro dell'ARPAM per lo più da acque superficiali fluviali.
E' interessante tuttavia confrontare i dati di questo trimestre col precedente: infatti anche a fronte di un drastico calo del numero di stipiti isolati (da 31 a 8), permangono i sierotipi più caratteristici dell'ambiente fluviale (S. Veneziana e S. Napoli), mentre compare per la prima volta il sierotipo 4,5,12:i:- dalle acque del fiume Metauro di cui sono stati isolati 2 ceppi, uno alla fine di ottobre e uno alla fine di novembre.

In particolare sintetizzando i dati del 2004 si può affermare che il il nuovo sierotipo emergente 4,5,12:i:- è un sierotipo ubiquitario, isolabile da tutte le fonti e in particolare da fonte umana.

Antibioticoresistenza Tutti i ceppi pervenuti al Centro sono stati saggiati per valutare la sensibilità agli antibiotici.
In tabella 5 sono riportati i risultati degli antibiogrammi effettuati, con indicazione delle percentuali di ceppi sensibili (S), intermedi (I) e resistenti (R) a ciascun antibiotico saggiato.





Rispetto al trimestre precedente la multiresistenza (categoria 4 o più) è sensibilmente diminuita passando da 51.37% a 35.22%.. Il valore medio del 2004 è risultato pari a 41,84%,



Tra i ceppi che appartengono ad un genere diverso da Salmonella sono pervenuti un ceppo di Shigella sonnei isolato da un bambino di 6 anni e due ceppi di Campylobacter jejuni di origine umana appartenenti ad una bambino di due anni e ad un anziano di 78 anni inviati dall'Azienda Ospedaliera San salvatore di Pesaro.

tasto su
torna all'indice generale della Webzine


IZS-UM logo