Biblioteca Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Sanità Pubblica Veterinaria: Numero 99, Dicembre 2016 [http://www.spvet.it/] ISSN 1592-1581
Documento reperibile all'indirizzo: http://spvet.it/indice-spv.html#647

torna alla copertina della rivista
torna all'indice generale di SPV



Messa a punto e validazione di metodiche singolo-residuo (SRM) per la determinazione di pesticidi non analizzabili tramite metodi multi-residuo (MRM) negli alimenti di origine vegetale
Tuning and validation of single-residue methods (SRM) for the determination of pesticides, unanalysable by means of multiresidue methods (MRM) in animal origin food

Ivan Pecorelli, Angela Poloni, Irene Diamanti


Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche




Abstract. The research project has led to the development and validation of different methods for the determination of pesticides that must be monitored in different plant matrices but that can not be analyzed by traditional Multiresidue methods (MRM) because of their peculiar chemical-physical characteristics. After an initial phase in which were found the knowledge and means, necessary, to develop the project work thanks to what has been published by the European Reference Laboratory for Single residue methods (EURL-SRM) in Stuttgart. We have proceeded to the validation of the methods according to the parameters given in the Document SANTE/11495/2015 in use since January 2016. The methods considered are the method called QuPPe (Quick Method for the Analysis of Highly Polar Pesticides), which allows to determine polar pesticides, a method capable of analyzing pesticides said acids denominated Fenossiacidi, the Dithiocarbamates pesticides and then a series of individual molecules with specific methods. The QuPPe method allows the simultaneous determination of 15 analytes listed below: Cyanuric Acid, Aminomethyl phosphonic acid (AMPA), N-Acetyl Aminomethyl phosphonic acid (N-acetyl AMPA), N-Acetyl Glufosinate, Phosphonic acid, 3-(hydroxy(methyl)phosphoryl)propanoic acid (MPPA), Chlorate, Chlormequat, Ethephon, Fosetil-Al, Glyphosate, Glufosinate, Maleic hydrazide, Mepiquat and Perchlorate by LC-MS/MS (QqQ) with different polarities. The method named: "Fenossiacidi" allows the simultaneous determination of 12 analytes listed below: 2,4-dichlorophenoxyacetic acid (2,4-D), 4-chloro-2-methylphenoxyacetic acid (MCPA), 4- 4-(4-chloro-o-tolyloxy)butyric acid (MCPB), Aloxifop, Dodine, Dichlorprop (2,4-DP) and Dichlorprop-p (2,4-DP-p), Flonicamid, Maleic Hydrazide, Mecoprop (MCPP) and Mecoprop-p (MCPP-p), 4-(trifluoromethyl)pyridine-3-carboxylic acid (TFNA), 4-(trifluoromethyl)pyridine-3-carboxamide (TFNA-AM) and 2-({hydroxy[4-(trifluoromethyl)pyridin-3-yl]methylidene}amino) acetic acid (TFNG) by LC-MS/MS (QqQ) in two different polarities. The Dithiocarbamates of the method allows the determination of analytes precisely Dithiocarbamates through their degradation product by acid hydrolysis in Carbon disulfide (CS2) by GC-MS/MS (QqQ) in SIM mode. For every method considered, the overall performance in terms of instrumental linearity were evaluated, matrix effect, recovery rate of at appropriate concentrations of spiked samples, standard deviation and relative standard deviation. The experimental results were compared with the requirements of the Document SANTE/11945/2015 (Table 5 par. G6) in order to assess the conformity of the data obtained

Riassunto. Il progetto di ricerca ha portato alla messa a punto e validazione di metodi per la determinazione di pesticidi che devono essere monitorati in diverse matrici vegetali ma che non sono analizzabili tramite i tradizionali metodi multiresiduo (MRM) a causa delle loro peculiari caratteristiche chimico fisiche. Dopo una prima fase in cui sono state reperite le conoscenze ed i mezzi necessari per sviluppare il progetto di lavoro, facendo anche riferimento a quanto descritto dal Laboratorio Europeo di Referenza per i metodi a Singolo Residuo (EURL-SRM) di Stoccarda, e ad una fase di messa a punto e familiarizzazione dei metodo, si è proceduto alla validazione degli stessi secondo i parametri riportati nel Documento SANTE/11495/2015 in uso dal 1 gennaio 2016. I metodi presi in considerazione sono quello denominato QuPPe (Quick Method for the Analysis of Highly Polar Pesticides), che permette di determinare pesticidi polari; un metodo in grado di analizzare pesticidi acidi denominato Fenossiacidi; ed uno per la determinazione di pesticidi Ditiocarbammati. Il metodo QuPPe permette la contemporanea determinazione di 15 analiti di seguito riportati: Acido Cianurico, Acido Fosfonico Amminometile (AMPA), Acido Fosfonico Amminometile N-Acetile (N-Acetil AMPA), N-Acetil Glufosinato, Acido Fosfonico, Acido 3-Metilfosfinopropionico (MPPA), Clorato, Clormequat, Etefon, Fosetil-Al, Glifosato, Glufosinato, Idrazide Maleica, Mepiquat e Perclorato mediante LC-MS/MS (QqQ) a differenti polarità. Il metodo denominato Fenossiacidi permette la contemporanea determinazione di 12 analiti di seguito riportati: 2,4-Dicloro Fenossiacido Acetico (2,4-D), 4-Cloro-2-Metilfenossiacido Acetico (MCPA), 4-(4-Cloro-2-Metilfenossi) Acido Butanoico (MCPB), Aloxifop, Dodina, Diclorprop (2,4-DP) e Diclorprop-p (2,4-DP-p), Flonicamid, Fluazifop, Mecoprop (MCPP) e Mecoprop-p (MCPP-p), 4-Trifluorometile Acido Nicotinico (TFNA), 4-Trifluorometile Nicotinammide (TFNA-AM) e 4-Trifluorometile Nicotile Glicina (TFNG) mediante LC-MS/MS (QqQ) a differenti polarità. Il metodo dei Ditiocarbammati permette la determinazione dell'intera classe delle sostanze così denominate attraverso la quantifica del loro prodotto di degradazione ottenuto per idrolisi acida. Il Disolfuro di Carbonio (CS2) viene poi quantificato mediante GC-MS/MS (QqQ) in modalità SIM. Per ogni metodo considerato, sono state valutate le performance globali in termini di linearità strumentale, effetto matrice, recupero percentuale su campioni additivati ad opportune concentrazioni, ripetibilità sotto forma di deviazione standard relativa (RSDr). I risultati sperimentali sono stati confrontati con i requisiti del Documento SANTE/11945/2015 (Tabella 5 par. G6) al fine di valutare la conformità dei dati ottenuti



Definizione della ricerca svolta
Durante il progetto sono stati messi a punto tre metodi a singolo residuo (SRM) che consentono di determinare una serie di pesticidi non analizzabili con i comuni metodi multiresiduo (MRM). Il metodo QuPPe permette la contemporanea determinazione di 15 analiti di seguito riportati: Acido Cianurico, Acido Fosfonico Amminometile (AMPA), Acido Fosfonico Amminometile N-Acetile (N-Acetil AMPA), N-Acetil Glufosinato, Acido Fosfonico, Acido 3-Metilfosfinopropionico (MPPA), Clorato, Clormequat, Etefon, Fosetil-Al, Glifosato, Glufosinato, Idrazide Maleica, Mepiquat e Perclorato mediante LC-MS/MS (QqQ) a differenti polarità.
Il metodo denominato Fenossiacidi permette la contemporanea determinazione di 12 analiti di seguito riportati: 2,4-Dicloro Fenossiacido Acetico (2,4-D), 4-Cloro-2-Metilfenossiacido Acetico (MCPA), 4-(4-Cloro-2-Metilfenossi) Acido Butanoico (MCPB), Aloxifop, Dodina, Diclorprop (2,4-DP) e Diclorprop-p (2,4-DP-p), Flonicamid, Fluazifop, Mecoprop (MCPP) e Mecoprop-p (MCPP-p), 4-Trifluorometile Acido Nicotinico (TFNA), 4-Trifluorometile Nicotinammide (TFNA-AM) e 4-Trifluorometile Nicotile Glicina (TFNG) mediante LC-MS/MS (QqQ) a differenti polarità. Il metodo dei Ditiocarbammati permette la determinazione dell'intera classe dei Ditiocarbammati attraverso il loro prodotto di degradazione mediante idrolisi acida in Disolfuro di Carbonio (CS2) mediante GC-MS/MS (QqQ) in modalità SIM.

Ognuno dei metodi descritti è stato validato per 3 matrici differenti, appartenenti ciascuna ad uno dei commodity group individuati dal documento SANTE, su due livelli di concentrazione differente: limite di quantificazione (LOQ) e ad un secondo livello compreso tra 2xLOQ e 10xLOQ. Mela, confettura di frutta e riso, appartenenti rispettivamente al gruppo: alto contenuto di acqua, alto contenuto di zucchero e basso contenuto di acqua ed alto contenuto di proteine e/o amido e basso contenuto di acqua come indicato nell' Appendice A del Documento SANTE/11945/2015 per quanto riguarda il QuPPe. Mela, fragola e riso per quanto concerne il metodo dei Fenossiacidi e dei Ditiocarbammati, ricordando che la fragola appartiene al gruppo denominato, alto contenuto di acidi ed alto contenuto di acqua sempre facendo riferimento all'Appendice A del Documento SANTE/11945/2015 ad oggi in vigore.
Per quanto riguarda il metodo QuPPe le concentrazioni degli analiti ed i relativi recuperi percentuali sono stati ricavati mediante calibrazione esterna per tutti gli analiti eccetto per il Glifosato dove è stata utilizzata la calibrazione interna utilizzando come standard interno l'analogo marcato 1,2-13C,15N del Glifosato aggiunto ad opportuna concentrazione. Per questo metodo la calibrazione viene effettuata con standard in matrice post (additivato alla fine del processo analitico). Anche per quanto concerne il metodo dei Fenossiacidi le concentrazioni degli analiti in oggetto ed i relativi recuperi percentuali sono stati calcolati mediante calibrazione esterna in matrice post mentre, nel caso dei Ditiocarbammati, non essendo stato evidenziato un effetto matrice, si è proceduto con la quantifica e la valutazione dei recuperi mediante calibrazione esterna con retta in solvente.

Descrizione degli obiettivi della ricerca
Nel report scientifico dell'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) "The 2010 European Union Report on Pesticide Residues in Food" (EFSA Journal 2013;11(3):3130) sono presentati i risultati del controllo di residui di antiparassitari nei prodotti alimentari campionati durante l'anno solare 2010 nei 27 Stati membri dell'Unione europea e in due paesi EFTA (Islanda e Norvegia). Il rapporto presenta per la prima volta i risultati di una valutazione del rischio cumulativo (CRA) dovuto alla contemporanea presenza di residui diversi; i risultati del CRA sono indicativi per creare gruppi di pesticidi con effetti tossicologici analoghi. Tra i pesticidi presi in considerazione ci sono anche molecole non analizzabili mediante metodi multiresiduo ma che richiedono metodiche SRM.
Nel report si fa riferimento al fatto che i laboratori nazionali devono migliorare le loro capacità di analisi dei pesticidi processati mediante metodi a singolo residuo (pag. 40-41) visto lo scarso numero di analisi effettuate con questi metodi (pag. 116). Per esempio non sono ancora stati raggiunti risultati sufficienti rispetto al programma comunitario per l'analisi della molecola glifosato nei cereali e dello ione bromuro nei pomodori e nella lattuga (pag. 228) che sono molecole largamente utilizzate in agricoltura ma che necessitano di metodi SRM per la loro determinazione.

In considerazione di quanto sopra risulta evidente che lo sviluppo di metodi atti a rilevare la presenza di particolari e ristretti gruppi di pesticidi (Single Residue Method) meriti un'attenzione particolare da parte degli operatori del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale anche in considerazione del fatto che l'acquisizione di nuove competenze abbia delle possibili ricadute positive sul sistema di controllo degli alimenti. Tutto ciò sia con l'obiettivo di salvaguardare la salute del consumatore quando esposto al consumo di alimenti di origine vegetale trasformati e non assicurando prodotti privi di residui o con livelli inferiori a quelli stabiliti dalla normativa, sia con l'obiettivo di implementare controlli ufficiali atti a svelare eventuali non conformità di prodotti dichiarati biologici e quindi frodi di mercato. Il progetto si propone di individuare gli strumenti necessari allo sviluppo e alla messa a punto di metodi a singolo residuo in grado di determinare pesticidi nei vegetali in conformità degli standard europei.
Tenendo conto delle motivazioni sopra descritte verranno prese in considerazione per prime le molecole più largamente diffuse ed impiegate in agricoltura; in particolare saranno testate le molecole presenti nel rapporto EFSA di cui sopra, nei PTs e nel Regolamento di esecuzione UE N. 788/2012 della Commissione del 31 Agosto 2012.

Sintesi di materiali e metodi

Metodo QuPPe
La procedura si basa sul metodo QuPPe che prevede l'estrazione dei pesticidi polari con metanolo acidificato con acido formico. Dopo l'aggiunta di metanolo i campioni sono posti in agitazione e centrifugati, un'aliquota della fase organica viene dunque prelevata, filtrata ed analizzata mediante LC-MS/MS triplo quadrupolo monitorando due transizioni per ciascun analita. La determinazione quantitativa viene effettuata in matrice post in standardizzazione esterna o interna a seconda degli analiti considerati.
Le matrici scelte per la validazione del metodo appartengono ai seguenti commodity groups individuati nell'allegato A al documento SANTE/11945/2015. I due gruppi "High water content" e "High acid content and high water content" sono stati considerati come unico in virtù della possibilità, contemplata nel medesimo allegato A, di unirli quando sia previsto uno step di stabilizzazione del pH nella metodica analitica; ed è stata scelta la mela.

Per il gruppo "High sugar and low water content" è stata scelta una confettura di frutta ed infine per le matrici appartenenti al "High starch and/or protein content and low water and fat content" è stato scelto il riso. Le prove di recupero, al fine di verificare le performance del metodo, sono state condotte su queste tre matrici a due differenti livelli: al LOQ e ad un livello superiore (2-10x LOQ) come previsto nell'appendice A al Documento SANTE/11945/2015. Sulla base dell'esperienza acquisita nell'ambito della messa a punto del metodo cromatografico e partecipando ai due PTs organizzati dall'EURL SRM, che ricordiamo essere stati proposti sulla matrice mais per l'EUPT-SRM 10 e su spinaci per l'EUPT-SRM 11 ci si è resi consapevoli del fatto che, essendo il metodo privo di una vera e propria purificazione, le risposte strumentali sono molto legate alla natura della matrice estratta in termini di limpidezza e quindi, sulla base di questa considerazione, è stato introdotto uno step di freezing-out.
I dati riportati ottenuti nella validazione soddisfano i requisiti elencati nella tabella 5 del documento SANTE in termini di recupero percentuale e ripetibilità stretta. Anche i risultati ottenuti dal laboratorio in due PT organizzati dal laboratorio comunitario di riferimento (EURL-SRM) sono stati confortanti. Tutti i risultati sono soddisfacenti (z-score < |2|) tranne nel caso dell'acido fosfonico nell'EUPT-SRM 10 e del Clorato nell' EUPT-SRM 11. Il problema dell'acido fosfonico, verificatosi peraltro durante le prime fasi del progetto (marzo 2015), è stato attribuito ad una non corretta individuazione della finestra di acquisizione degli ioni della molecole nello spettrometro di massa. La medesima molecola è stata peraltro correttamente identificata e quantificata nel PT dell'anno successivo a riprova di una corretta analisi delle cause. Per quanto concerne il Clorato, invece, il problema della mancata corretta quantificazione è dovuta, presumibilmente, alla presenza della molecola anche nella matrice bianca (cosi come dichiarato dagli stessi organizzatori del PT) che ha impedito la costruzione di una retta in matrice corretta ed ha portato, peraltro, ad una dispersione dei dati ottenuti dai partecipanti molto superiore al 25% stabilito di default (circa 40%) per il PT.

Metodo Fenoassiacidi
I metodi presenti in letteratura per la ricerca di pesticidi acidi nei cereali e nelle matrici vegetali si basano, solitamente, su una modifica del metodo QuEChERS che prevede l'estrazione dei pesticidi con acetonitrile e la successiva separazione delle fasi promossa dai sali. Solfato di magnesio e sodio cloruro nel caso dei vegetali o tutta la miscela di sali tamponanti, come il QuEChERS classico (Solfato di Magnesio 4 g, Sodio Cloruro 1 g, Tri-Sodio citrato di-idrato 1 g e Di-sodio idrogencitrato sesquiidrato 0.5 g), nel caso dei cereali.
In tutti e due i casi non è comunque prevista una fase di purificazione però nel caso dei cereali si prevede uno step di idrolisi basica con NaOH ed un successivo step di neutralizzazione con acido solforico. Questo step di idrolisi è necessario al fine di scindere i legami che gli analiti, in forma di sali, possono aver creato con la matrice. Dato che questa eventualità a nostro avviso è plausibile in ogni tipo di matrice abbiamo deciso di uniformare in un'unica metodica l'analisi di tali pesticidi.

Ne deriva che i sali tamponanti, previsti dal metodo QuEChERS, vengono aggiunti sempre sia nel caso di cereali (matrici secche) che nel caso di matrici con un livello di acqua superiore. Inoltre anche lo step di idrolisi è stato introdotto per tutti i commodity groups investigati. Come ampiamente evidenziato precedentemente per il metodo QuPPe si tratta di procedimenti che non prevedono degli step di purificazione spinta con tutti gli inconvenienti che ne derivano in termini di usura della strumentazione di analisi e di pulizia e manutenzione. Anche in questo caso, quindi, per mitigare questi effetti è stato introdotto uno step di freezing-out di una notte come previsto per la metodica QuEChERS ed una successiva fase di ultracentrifuga a 10000 rpm per 10 minuti prima dell'iniezione in LC-MS/MS. I dati di validazione, in termini di recupero% e di ripetibilità, espressa come RSDr per le matrici rappresentative dei tre commodity groups individuati sono risultate soddisfacenti, analogamente a quanto riportato per il metodo QuPPe, e conformi alle specifiche del documento SANTE.

Metodo Ditiocarbammati
La procedura permette di determinare residui di Ditiocarbammati mediante il loro prodotto di degradazione (CS2) ottenuto in seguito ad idrolisi acida degli analiti presenti. La procedura prevede l'aggiunta al campione ( 25 g) di 25 mL di isottano e di 75 mL del reagente di reazione per l'idrolisi (15 g di cloruro di stagno in 1 L di acido cloridrico 4 N). Il disolfuro di carbonio formatosi in seguito all'idrolisi dei ditiocarbammati, viene solubilizzato nella fase superiore di isottano. Una parte della fase organica superiore viene dunque prelevata, centrifugata, filtrata ed iniettata nel sistema GC-MS/MS. La quantifica del disolfuro di carbonio viene effettuata mediante standardizzazione esterna in solvente.
Tale modalità di analisi si rende necessaria in quanto la normativa vigente fissa, per l'intera classe dei pesticidi ditiocarbammati, un limite dato dalla somma della CS2 generata da tutti i componenti la classe. Tenendo conto degli LMR fissati dalla normativa vigente, dell'intensità del segnale e del fattore di diluizione applicato il primo livello di validazione (LOQ) è stato fissato a 0.030 mg/Kg di CS2. Per il secondo livello si è deciso di adottare un fattore 10xLOQ.

Per l'addittivazione si utilizza uno dei pesticidi ricompresi nella classe (Tiram). La validazione è stata eseguita su tre commodity group: "High water content", "High acid and high water content" e "High starch and/or protein content and low water and fat content" utilizzando la mela, la fragola e il riso rispettivamente. Anche in questo caso, come già visto per il metodo dei fenossiacidi non è stato possibile accorpare i primi due commodity groups in quanto non è presente uno step di stabilizzazione del pH. Sono stati condotti degli esperimenti addittivando 5 campioni indipendenti per ciascun livello e per ciascuna matrice alle concentrazioni opportune.
I valori di recupero % e di deviazione standard relativa per le tre matrici sottoposte a validazione che sono: mela, fragola e riso sono risultati conformi ai requisiti di legge.

Descrizione delle prospettive future derivanti dallo studio
In base alle risultanze sperimentali, i metodi analitici sviluppati e validati dal laboratorio risultano essere conformi alle prescrizioni del documento SANTE e pertanto sono idonei per la determinazione di pesticidi, con particolari caratteristiche chimico/fisiche, in alimenti di origine vegetale. Tali metodi consentono di ampliare il numero di molecole previste dal Regolamento di Esecuzione (UE) 2016/662 della Commissione relativo al programma coordinato di controllo dell'UE per i pesticidi nel triennio 2017-2019. Possono essere inoltre utilizzati per la determinazione di queste molecole per supportare le autorità competenti in casi di emergenze o per determinare tali molecole in campioni provenienti da altri Istituti.

Bibliografia

Quick Method for the Analysis of numerous Highly Polar Pesticides in Foods of Plant Origin involving involving Simultaneous Extraction with Methanol and LC-MS/MS Determination (QuPPe-Method)-Version 7.1, Nov. 2013. M. Anastassiades; D.I: Kolberg; D. Mack; C. Wildgrube; I. Sigalov; D. Dork.

Quick Method for the Analysis of numerous Hghly Polar Pesticides in Food of Plant Origina via LC-MS/MS involving Simultanueous Extraction with Methanol (QuPPe-Method)-Version 8.1, March 2015. M. Anastassiades; D.I: Kolberg; E. Eichrom; A. Benkenstein, S. Lucacevic, D. Mack; C. Wildgrube; I. sigalov; D. Dork; A. Barth.

Quick Method for the Analysis of numerous Highly Polar Pesticides in Food of Plant Origina via LC-MS/MS involving Simultanueous Extraction with Methanol (QuPPe-Method)-Version 9.1, May 2016. M. Anastassiades; D. I. Kolberg; A.Benkenstein; E. Eichhorn; S. Zechmann; D. ack; C. Wildgrube; I. Sigalov; D. Dörk; A. Barth.

Quick Method for the Analysis of numerous Hghly Polar Pesticides in Food of Plant Origina via LC-MS/MS involving Simultanueous Extraction with Methanol (QuPPe-Method)-Version 9.2, October 2016. M. Anastassiades; D.I: Kolberg; E. Eichrom; A. Benkenstein, S. Lucacevic, D. Mack; C. Wildgrube; I. sigalov; D. Dork; A. Barth.

Analysis of Perchlorate in Food Samples of Plant Origin Applying the QuPPe-Method and LC-MS/MS", Giugno 2014, Julia Hepperle; Anne Wolheim; Diana Kolberg; Cristin Wildgrube; Ingrid Kaufmann-Horlacher; Michelangelo Anastassiades; Ellen Scherbaum.

Application and Validation of the Quick Polar Pesticides Method (QuPPe)", S. Bergelt; L. Leukel; J. Diederich. Atti 10th EUROPEAN PESTICIDE RESIDUE WORKSHOP. EPRW 2014.

Phosphonic acid: Pesticide or "Foliar Fertilizer"? Residues in Organic and Conventional Samples from the german Market. Marc Wieland, Nadja Bauer, Diana Ines Ströher Kolberg, Cristin Wildgrube, Michelangelo Anastassiades, Ellen Scherbaum. Atti 10th EUROPEAN PESTICIDE RESIDUE WORKSHOP. EPRW 2014.

Perchlorate in food of plant and animal origin. Andreas Schürmann, Matthias Landis, Claudio Crüzer. Atti 10th EUROPEAN PESTICIDE RESIDUE WORKSHOP. EPRW 2014.

Perchlorate Residues in fresh fruit and fresh vegetable applying the QuPPe Method. Ralph Kombal, Andrea Richter, Iris Suckrau, Claudia Wenzel. Atti 10th EUROPEAN PESTICIDE RESIDUE WORKSHOP. EPRW 2014.

Analysis of Dithiocarbamate Residue in Food of Plant Origin Involving Cleavage into Carbon Disulfide, partitioning into Isoctane and Determinativ Analysis By GC-ECD", EURL-SRM Community Reference Laboratories for Single Residue Methods, CVUA Stuttgart.

Validation of the Method for the Determinatin of Dithiocarbamates and Thiuram Disulphide on Apple, Lettuce, Potato, Strawberry and Tomato Matrix. Helena Baša ?esnik, Ana Gregor?i?. Acta Chim. Slov. (2006) 53, 100-104.

Analysis of Dithiocarbamates Pesticide by GC-MS, S. Dasgupta; S. Mujawar; K. Banerjee; H.J. Huebschumann; Paul Silcock. Thermo Fisher Scientific.

Validation of a GC-MS method for the estimation of dithiocarbamates fungicides residues and safety evaluation of Mancozeb in fruit and vegetables, Food Chemistry 105 (2014), 175-181, S. Mujawar; S. C. Utture; E. Fonseca; J. Matarrita; K. Banerjee.

Fast determination of phenoxy acid herbicides in carrots and apples using liquid chromatography triple quadrupole mass spectrometry, Journal of Environmental Science and Healt Part B (2009), 44, 584-590, A. Santilio; P. Stefanelli; R. Dommarco.

Estimation of the validation parameters for a fast analysis of herbicieds resiudues by LC-MS/MS, Food. Additives and Contaminats: Part A, (2014), A. Santilio; S. Girolimetti; D.A; Barbini.

Determination of acidic herbicide in cereal by QuChERS extraction and LC-MS/MS, Journal of Environmental Science and Healt Part B (2011), 46, 535-543, A. Santilio; P. Stefanelli; S. Girolimetti; R. Dommarco.

Analysis of acidic pesticides in wheat flour sample by LC-MS/MS using the QuEChERS method, (2007), EURL-SRM Community Reference Laboratories for Single Residue Methods, CVUA Stuttgart.

Analysis of acidic pesticides using QuEChERS (EN15662) and acidified QuEChERS method, Version 1, Maggio 2015, EURL-SRM Community Reference Laboratories for Single Residue Methods, CVUA Stuttgart.

Guidance document on analytical quality control and method validation procedures for pesticides residues analysis in food and feed. SANTE/11945/2015.

EU Proficiency Test on the Analysis of Incurred and Spiked Pesticides Requiring Single Residue Methods in Maize Flour. EUPT - SRM10 May/June 2015-Final Report.

EU PROFICIENCY TEST EUPT -SRM11, 2016 Residues of Pesticides Requiring Single Residue Methods Test Item: Spinach Homogenate Preliminary Report.

Angela Paoloni, Irene Diamanti e Ivan Pecorelli. Monitoring of Polar Pesticides by QuPPe in different vegetal matrices from routine sample by LC-MS/MS in Italian Official Laboratory. Atti 11th EUROPEAN PESTICIDE RESIDUE WORKSHOP. EPRW 2016.



OPEN REVIEW - Modulo per la "revisione aperta" di questo articolo, pubblicato sul numero 99/2016 di SPVet.it



Pecorelli et al., 2016. Messa a punto e validazione di metodiche singolo-residuo (SRM) per la determinazione di pesticidi non analizzabili tramite metodi multi-residuo (MRM) negli alimenti di origine vegetale
Pecorelli et al., 2016. Messa a punto e validazione di metodiche singolo-residuo (SRM)
per la determinazione di pesticidi non analizzabili tramite metodi multi-residuo (MRM)
negli alimenti di origine vegetale. (SPVet.it 99/2016)



Creative Commons License
Messa a punto e validazione di metodiche singolo-residuo (SRM) per la determinazione di pesticidi non analizzabili tramite metodi multi-residuo (MRM) negli alimenti di origine vegetale by Pecorelli et al., 2016. is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://indice.spvet.it/adv.html.